A 31 anni di distanza dalla prima volta, il Tour de France tornerà a partire dalla Spagna. La più importante corsa a tappe del Ciclismo mondiale sarà presentata ufficialmente domani, giovedì 27 ottobre, ma alcuni passaggi del percorso sono già noti e permettono di capire quali saranno le caratteristiche principali di questa edizione 2023. Una delle particolarità della corsa sarà che i Pirenei saranno affrontati nelle primissime tappe per via della partenza spagnola. Già al sesto giorno di Tour si scalerà una delle montagne più classiche della storia del ciclismo, il leggendario Tourmalet.

Le Alpi si preannunciano però più dure, ma le ultime salite della corsa porteranno i corridori sui Vosgi, alla vigilia del tradizionale finale parigino.

Tour de France, subito i Pirenei

Era il 1992 quando il Tour de France partì per la prima volta dalla Spagna. Era il periodo di dominio di Miguel Indurain, che quell'anno vinse il secondo dei suoi cinque Tour, davanti a Claudio Chiappucci, protagonista di un'indimenticabile impresa nella tappa del Sestriere, e di Gianni Bugno. Allora il via fu a San Sebastian con un cronoprologo vinto da Indurain. Il Tour de France 2023 partirà invece da Bilbao con una tappa in linea, in programma sabato 1° luglio. La corsa resterà nei Paesi Baschi anche per la seconda tappa, da Vitoria Gasteiz a San Sebastian, prima di tornare in Francia con l'arrivo della terza a Bayonne.

Il via dalla Spagna porterà i corridori ad affrontare i Pirenei nella parte iniziale della corsa.

La tappa pirenaica più impegnativa sarà la sesta, giovedì 6 luglio, con la scalata al Col du Tourmalet prima di scendere all'arrivo di Cauterets. La prima settimana del Tour de France 2023 si concluderà con un gradito ritorno, l'arrivo sul Puy de Dome, il vulcano del Massiccio Centrale che è entrato nel percorso per l'ultima volta nel 1988.

Il via dell'ultima tappa dal velodromo di Parigi 2024

Dopo il primo giorno di riposo, il Tour ripartirà martedì 11 luglio con una cronometro individuale, per poi avvicinarsi alle Alpi. Il 14 luglio, festa nazionale in Francia, la corsa arriverà su una delle salite più belle e spettacolari del Massiccio del Giura, il Grand Colombier. Molto impegnativa sarà anche la tappa successiva, con la scalata al Joux-Plane e l'arrivo a Morzine.

La terza ed ultima settimana del Tour de France 2023 avrà in serbo un'altra cronometro individuale e un tappone con il Col de la Loze, dove nel 2020 vinse Miguel Angel Lopez, e l'arrivo a Courchevel. Le ultime montagne non saranno sulle Alpi, ma nei Vosgi, sulle prime salite entrate nel percorso del Tour, oltre un secolo fa.

Alla vigilia del finale parigino si affronterà il Grand Ballon, il punto più alto dei Vosgi, nella tappa con arrivo a Le Markstein.

L'ultima tappa, domenica 23 luglio con il classico epilogo sui Campi Elisi, scatterà dal velodromo di Saint Quentin en Yvelines, dove recentemente si sono svolti i Mondiali di ciclismo su pista. Questo sarà il teatro del programma della pista alle Olimpiadi di Parigi del 2024. La tappa finale del Tour inizierà a tirare la lunga volata che porterà verso i giochi parigini, in un'estate che vedrà la capitale francese al centro del mondo, non solo sportivo.