Anche la UAE Emirates ha riempito gli ultimi spazi che mancavano per completare la formazione in vista della stagione 2023. Mentre i corridori si trovano nel ritiro di Alicante, in Spagna, la dirigenza ha concluso i rinnovi che portano l'organico a trenta unità, il tetto massimo consentito dal regolamento UCI. A chiudere i conti con le operazioni di mercato della UAE sono stati i prolungamenti di contratto appena firmati dal sudafricano Ryan Gibbons e dal colombiano Juan Sebastian Molano. La squadra ha ingaggiato sette nuovi corridori, tra cui Adam Yates, mentre in otto hanno concluso la loro avventura con Pogacar e compagni.

UAE, lasciano anche Gaviria e Rui Costa

La novità più importante portata dal mercato di ciclismo in casa UAE Emirates è l'arrivo di Adam Yates. Lo scalatore britannico andrà a rinforzare ulteriormente il settore delle corse a tappe, proponendosi sia come corridore da affiancare a Pogacar, sia come leader in alcuni appuntamenti della stagione. Altro innesto di spessore ed esperienza è quello di Tim Wellens. Il belga ha chiuso la lunga esperienza alla Lotto con una stagione opaca, e nella UAE cerca il rilancio puntando soprattutto alle classiche di primavera. Interessanti sono anche gli arrivi di due corridori provenienti dalla Alpecin. Jay Vine è esploso sulle montagne della Vuelta Espana, in cui ha conquistato due tappe, mentre Sjoerd Bax è uscito alla ribalta vincendo la Coppa Agostoni dopo una lunga e faticosa gavetta in team continental.

Ci saranno anche Domen Novak e Felix Grosschartner, due validi gregari da corse a tappe, e il 31enne neozelandese Michael Vink, trovato su una piattaforma di Ciclismo virtuale.

Tra gli addii spiccano quello del portoghese Rui Costa, nell'organico fin dal 2014 e passato alla Intermarchè, e del colombiano Fernando Gaviria. Lo sprinter sudamericano ha chiuso la sua avventura in UAE senza grandi risultati e cercherà di rilanciarsi alla Movistar.

Se ne sono andati anche l'altro colombiano Ardila, talento mai esploso che passa alla piccola Burgos, Alexys Brunel, che ha scelto di continuare in una formazione dilettantistica francese, e Joel Suter, ingaggiato dalla Tudor, la squadra di Cancellara. Non hanno ottenuto il rinnovo e sono ancora sul mercato Oliviero Troia, Max Richeze e Yousif Mirza.

Almeida numero uno al Giro d'italia

Nel suo ritiro spagnolo, la UAE Emirates ha già suddiviso i compiti tra i propri leader per quanto riguarda i grandi giri. Joao Almeida sarà il capitano al Giro d'Italia, per puntare a quel podio sfuggito nello scorso maggio anche a causa del Covid.

Tadej Pogacar prenderà naturalmente la guida del team al Tour de France, mentre il rampante Juan Ayuso sarà il corridore di classifica alla Vuelta Espana. La UAE avrà un gruppo fortissimo per le corse a tappe, contando su gregari speciali come Rafal Majka, George Bennett, Adam Yates, Davide Formolo e Brandon McNulty.

Pogacar sarà il faro anche in molte classiche. Il fuoriclasse sloveno punta forte sia sul trittico delle Ardenne che sulle corse fiamminghe, senza dimenticare la Sanremo, dove corridori come Wellens, Hirschi, Ulissi, Covi e Trentin dovranno stargli al fianco e cercare eventualmente di proporsi come alternative e come leader per i traguardi minori.

Per le volate si punta sul tedesco Pascal Ackerman, ma anche sul rilancio del colombiano Hodeg, fermato quest'anno da problemi fisici.

I corridori della UAE Emirates per la stagione 2023 sono:

  • Pascal Ackerman
  • Joao Almeida
  • Juan Ayuso
  • Sjoerd Bax
  • George Bennett
  • Mikkel Bjerg
  • Alessandro Covi
  • Finn Fisher Black
  • Davide Formolo
  • Ryan Gibbons
  • Felix Groß
  • Felix Großchartner
  • Marc Hirschi
  • Alvaro Josè Hodeg
  • Vegard Stake Laengen
  • Rafal Majka
  • Brandon McNulty
  • Juan Sebastiàn Molano
  • Domen Novak
  • Ivo Oliveira
  • Rui Oliveira
  • Tadej Pogacar
  • Jan Polanc
  • Marc Soler
  • Matteo Trentin
  • Diego Ulissi
  • Jay Vine
  • Michael Vink
  • Tim Wellens
  • Adam Yates.