La Volta ao Algarve si è conclusa con un po' di amarezza per Filippo Ganna. Il campione olimpico di ciclismo e primatista dell'ora è stato uno dei grandi protagonisti della corsa portoghese. Ganna ha cercato di difendersi al meglio nei due arrivi in salita di Alto do Malhão e Alto de Fóia, riuscendo a perdere pochi secondi e rimanendo così in corsa per la vittoria della classifica generale. Nella giornata conclusiva il corridore della Ineos sperava di poter compiere il sorpasso decisivo grazie alla cronometro di Lagoa, il suo terreno ideale. Ganna ha disputato una buona cronometro, ma non abbastanza né per vincere la tappa né per conquistare la classifica generale.
Filippo Ganna: 'Ora pensiamo al recupero'
La cronometro è stata vinta da Stefan Küng, davanti a Rémi Cavagna e a Ganna, distanziato di 10''. Appena dietro al piemontese si è però piazzato il suo compagno di squadra Daniel Felipe Martínez, che grazie a questo inatteso risultato lo ha preceduto nella classifica generale di appena due secondi.
Nell'immediato dopo corsa, Filippo Ganna è apparso un po' contrariato. Tornando all'autobus della squadra è sembrato indicare un problema tecnico alla ruota posteriore della sua Pinarello Bolide. Il primatista dell'ora è sceso dalla bici e ha fatto girare la ruota mostrandola a uno dei meccanici della squadra. Dopo la cerimonia di premiazione, Ganna si è fermato brevemente con i giornalisti per le interviste di rito, ma con poca voglia di parlare.
Il corridore verbanese ha sbrigato l'impegno nel più breve tempo possibile, più con frasi di circostanza che con un'analisi della sua corsa. "Finalmente la settimana è finita e ora pensiamo al recupero. Sono contento, è stata una bella settimana e ora recuperiamo", ha risposto Filippo Ganna, spiegando solo che "il percorso della crono non era perfetto per me".
Ciclismo, ritorno alla Tirreno per Ganna
Il tecnico della Ineos Dario David Cioni ha rilasciato qualche commento più concreto sulla prova di Filippo Ganna in questa cronometro e più in generale nella Volta ao Algarve. Secondo Cioni il fatto che Ganna sia uscito battuto su un terreno come la cronometro, in cui in passato ha dominato a lungo, è dovuto soprattutto all'impegno profuso nelle prime quattro tappe per rimanere in classifica generale.
"È andato al massimo in tutte le tappe, quindi è normale che la cronometro non sia andata come previsto", ha spiegato il tecnico della Ineos, confermando che il suo campione potrebbe essere stato condizionato da un problema tecnico sulla bici. "Forse ha preso un dosso o una buca, qualcosa del genere sulla strada. C'erano molte buche, non era un percorso facile". ha dichiarato Dario David Cioni.
Filippo Ganna tornerà in gruppo per la Tirreno Adriatico, che scatterà il 6 marzo da Lido di Camaiore.