Un mese dopo l'epico duello con Wout van Aert e il quinto titolo iridato nel ciclocross, Mathieu Van der Poel è pronto a tornare in gruppo. Il fuoriclasse olandese inizia la stagione nel Ciclismo su strada con la Strade Bianche di sabato 4 marzo, la classica degli sterrati senesi che ha già firmato due anni fa. VDP si presenta al via della corsa toscana nel ruolo di principale favorito, anche grazie all'assenza di van Aert, che ha posticipato il suo rientro alla Tirreno Adriatico, e a quella del campione uscente Tadej Pogačar, impegnato alla Parigi-Nizza.

Anche se sarà al debutto stagionale su strada, con tutte le incognite del caso, Van der Poel è atteso in grandi condizioni di forma.

'Mathieu è motivato'

A due giorni dalla corsa, la Alpecin-Deceuninck è uscita allo scoperto in maniera molto chiara e senza tatticismi, parlando delle ambizioni del suo campione. La squadra belga ha avuto un inizio di stagione un po' difficoltoso, ma conta di dare una svolta proprio da questa corsa, in cui inizia davvero il periodo più importante per il ciclismo su strada. "Mathieu è motivato, in salute, si è allenato bene. È difficile dire se sia forte come quando vinse nel 2021, ma posso dire che è in forma", ha dichiarato Christoph Roodhooft, manager della Alpecin-Deceuninck, parlando a Het Laatste Nieuws.

Il numero uno della Alpecin ha raccontato che il suo campione ha trascorso l'ultimo periodo in Spagna, dove si è preparato al debutto su strada alloggiando in uno hotel speciale, il Syncrosfera, dotato di alcune camere che simulano la permanenza in alta quota. "Dopo i Mondiali di ciclocross si è preso una vacanza, poi è stato per due settimane al Syncrosfera", ha dichiarato Roodhooft.

Ciclismo, la Alpecin ancora a quota zero

Mathieu Van der Poel ha effettuato oggi la ricognizione del percorso della Strade Bianche e sabato si presenterà al via nel ruolo del favorito numero uno, una posizione che a Rodhooft non dispiace. "La Strade Bianche è una corsa difficile, ma anche abbastanza prevedibile, il più forte alla fine è davanti", ha commentato il manager belga.

Roodhooft ha parlato anche del momento non particolarmente felice della sua squadra. La Alpecin-Deceuninck non ha ancora conquistato nessuna vittoria in questa prima parte di stagione, ma il manager è convinto che da ora in poi, con l'inizio delle corse più importanti, il copione cambierà: "In ogni squadra succedono cose del genere. Abbiamo avuto una partenza mediocre, mentre altre squadra stanno andando forte, ma non è che siamo in un angolo a piangere. I nostri leader hanno corso poco, abbiamo dodici corridori che hanno soggiornato in alta quota, lo facciamo per puntare alle corse che ci stanno più a cuore, anche questo ha un impatto. Se anche marzo e aprile saranno deludenti dovremo ripensare questa strategia, ma tra un paio di settimane le cose potrebbero presentarsi in modo molto diverso".