Dopo un esordio stagionale da dimenticare, con un contatto al primo giro del Gran Premio del Bahrein che ne ha condizionato la corsa, Nico Hulkenberg è riuscito a chiudere il Gp dell'Arabia Saudita al 12° posto, una posizione che lo ha lasciato soddisfatto. Il pilota della Haas al sito ufficiale della Formula 1 ha spiegato perché, nonostante sia finito fuori dalla zona punti, ha ottenuto comunque delle sensazioni positive dalla seconda tappa del mondiale.

Il driver tedesco ha affermato che quella di Jeddah è stata una gara complicata: "Ma in realtà sono contento della 12ª posizione".

Ha evidenziato che c'è stato qualcosa che non è andato per il meglio durante la disfida, tuttavia è rimasto ben impressionato dal ritmo e dal passo-gara della sua monoposto.

Hulkenberg si complimenta con Magnussen

Archiviato lo sfortunato debutto in Bahrein, Hulkenberg ha dichiarato che la sua vera prima gara stagionale in Formula 1 è stata proprio quella dell'Arabia Saudita. Il pilota tedesco ha concluso la sua gara con un distacco di poco più di cinque secondi dal 10° posto (utile per raccogliere i punti mondiali) conquistato da Kevin Magnussen, suo compagno di squadra alla Haas.

A tal proposito, dopo aver ribadito la sua soddisfazione per la 12ª piazza agguantata sul tracciato di Jeddah, l'ex alfiere della Racing Point ha fatto i complimenti al team e a Magnussen per il primo punto stagionale raccolto al secondo Gran premio di quest'anno.

Hulkenberg ha infatti chiosato dicendo: "Come ho detto, sono felice di tornare a casa con il 12° posto, e molto felice per la squadra che ha ottenuto il primo punto con Kevin (Magnussen, ndr)".

Ricordiamo che il driver 35enne in questa stagione è tornato ad essere titolare di un volante in Formula 1 dopo aver trascorso il 2022 nel ruolo di terzo pilota della Aston Martin.

Haas vuole migliorare l'ottavo posto nei costruttori del 2022

L'ordine di arrivo del Gran Premio dell'Arabia Saudita (vinto da Perez su Red Bull davanti al compagno di squadra Max Verstappen) ha visto la Haas agganciare la 10ª posizione alle spalle dei top-team del Paddock, Red Bull, Aston Martin, Mercedes e Ferrari.

Davanti alla scuderia statunitense sono giunte anche le due Alpine di Ocon (ottavo) e Gasly (nono).

Un piazzamento incoraggiante per la compagine americana che quest'anno punta a migliorare la sua classifica finale nel mondiale costruttori rispetto a quella della scorsa stagione.

La Haas, infatti, è reduce da un 8° posto tra i costruttori della Formula 1 2022 con 37 punti totali (senza vittorie né podi), dietro all'Aston Martin (55 punti) e davanti ai rivali diretti dell'Alpha Tauri (a quota 35).