L'incidente che ha fatto uscire di scena Tadej Pogačar dalla Liegi-Bastogne-Liegi continua a tenere banco nel mondo del ciclismo. Il fuoriclasse sloveno è caduto dopo circa 80 chilometri della classica belga di domenica scorsa. Ad innescare l'incidente, che non è stato ripreso dalle telecamere, sarebbe stato il danese Mikkel Frolich Honorè. Il corridore della EF non è riuscito a evitare una buca piuttosto profonda e questo contraccolpo ha causato l'esplosione dei suoi tubeless. Honorè ha perso il controllo della bici, coinvolgendo nella caduta anche Pogačar.

Il campione sloveno si è rialzato e ha provato a ripartire, ma dopo poche decine di metri è stato costretto ad arrendersi all'evidenza e al dolore di un infortunio piuttosto serio.

Pogacar, il Tour non è a rischio

Tadej Pogačar è stato quindi portato in ospedale, dove gli sono state riscontrate delle fratture alla mano sinistra che hanno richiesto un intervento chirurgico, eseguito nella stessa giornata di domenica. I tempi di recupero non sono ancora chiari, ma la presenza del campione sloveno al Tour de France non è al momento in pericolo.

Pogačar potrebbe tornare a pedalare sui rulli già nei prossimi giorni, grazie a uno speciale tutore, e poi, tra qualche settimana, riprendere la preparazione con gli allenamenti su strada.

Per il rientro in corsa potrebbe essere rispettato il piano originario che prevedeva il Giro di Slovenia, a metà giugno, come unica corsa di avvicinamento al Tour de France, che scatterà sabato 1° luglio da Bilbao.

Gilbert: 'Può portargli rigidità'

Se il recupero di Pogačar in vista del Tour non sembra in discussione, resta da verificare quanto inciderà questo infortunio e il relativo stop sulla sua condizione fisica. Parlando ad Eurosport, dove è impegnato come opinionista, l'ex campione del mondo Philippe Gilbert si è mostrato un po' preoccupato per l'impatto che questo incidente potrebbe avere su Pogačar, non solo pensando al Tour de France, ma a tutto il prosieguo della carriera del fuoriclasse sloveno.

Secondo Gilbert, il tipo di infortunio capitato allo sloveno è molto delicato e potrebbe portarlo ad avere altri problemi nel posizionamento in bicicletta.

"Si tratta di una frattura multipla e dobbiamo vedere quale sarà l'impatto dell'infortunio. Temo che possa portargli rigidità, a volte colpisce anche la spalla", ha dichiarato l'opinionista di Eurosport, aggiungendo che "a volte questo può portare a dover modificare la posizione in bicicletta. Se l'infortunio non guarisce completamente anche il resto del tuo corpo deve adeguarsi. Questo può influenzare il resto della sua carriera. Con l'alto livello a cui corrono, anche perdere l'1 o 2% del rendimento può rappresentare un grande cambiamento", ha analizzato Philippe Gilbert.