Un nuovo caso di doping arriva nel ciclismo italiano, come reso noto attraverso un comunicato ufficiale della NADO Italia, ovvero dell’organizzazione nazionale antidoping. Il soggetto che ha ricevuto il provvedimento è Luca Cretti, corridore bresciano classe 2001 che in questa stagione è stato protagonista con la maglia del team Colpack Ballan Csb.

In base a quanto si legge nel comunicato di NADO Italia, Luca Cretti è stato sospeso in via cautelare dal Tribunale Nazionale Antidoping, che ha accolto l’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping.

La motivazione di tale provvedimento è la violazione degli articoli 2.1, 2.2, in quanto il corridore è risultato positivo alla sostanza Clostebol Metabolita, durante un controllo antidoping svolto da NADO Italia.

La positività di Luca Cretti al Clostebol Metabolita

Luca Cretti è risultato positivo alla sostanza Clostebol Metabolita durante un controllo antidoping. Questa sostanza non è certa sconosciuta in ambito sportivo, visto che recentemente c’è stato il caso di positività del calciatore dell’Atalanta José Luis Palomino. Il Clostebol Metabolita è uno steroide anabolizzante, che si trova però spesso anche in pomate per cicatrizzare rapidamente le ferite. Quest’ultimo potrebbe essere stato l’utilizzo fatto da Cretti, infatti in base a quanto dichiarato da Antonio Bevilacqua, team manager della Colpack Ballan Csb, a BiciPro: “È venuto fuori che per medicarsi una caduta, il corridore ha usato una pomata in suo possesso”.

Bevilacqua ha poi espresso la delusione per l’accaduto, sottolineando che la squadra aveva raccomandato a tutti i corridori di rivolgersi sempre al dottore del team in caso di necessità di qualsiasi farmaco. La Colpack Ballan Csb ha così sospeso a sua volta il corridore, in attesa della controanalisi e degli sviluppi del caso.

I risultati di Luca Cretti e la sospensione dell’Antidoping

La sospensione in via cautelare decisa dal Tribunale Nazionale Antidoping è un duro colpo per Luca Cretti e per il suo team Colpack Ballan Csb, visto che il corridore bresciano si era reso protagonista finora di un’ottima stagione. Infatti il 22enne aveva chiuso in seconda posizione l’ultima tappa del Giro Next Gen 2023, così come le classifiche a punti e scalatori.

In base a quanto riferito da Antonio Bevilacqua a BiciPro il controllo antidoping sarebbe stato eseguito al Campionato nazionale italiano, in cui Cretti aveva concluso al secondo posto. Successivamente sono arrivati per lui due importanti successi: la vittoria alla Pessano-Roncola e la classifica generale del Giro del Veneto, risultati che potrebbero essere messi in discussione dopo questa notizia.