Bettiol e Trentin sì, Ganna no. Appena archiviato il Tour de France, il ciclismo professionistico si sta già concentrando sul prossimo e imminente grande evento: i Mondiali. La rassegna iridata si svolge quest'anno con format e date inedite. L'Uci ha deciso di proporre un'edizione speciale con tutte le discipline del Ciclismo, dalla strada alla pista e alla mountain bike, in un unico grande evento in programma a Glasgow, in Scozia, dal 3 al 13 agosto. Questo format si terrà d'ora in poi con cadenza quadriennale, negli anni preolimpici. Le gare maschili del ciclismo su strada sono in programma domenica 6 agosto per quella in linea e venerdì 11 per la cronometro.
Alcune nazionali hanno già annunciato le proprie convocazioni, mentre il ct azzurro Daniele Bennati le diramerà il 1° agosto. Il tecnico toscano ha però già delineato una parte della formazione, in cui spiccano le presenze di Alberto Bettiol e Matteo Trentin.
Ciclismo, Bennati: 'Un anno fa ci davano per dispersi'
L'Italia non arriverà ai Mondiali di ciclismo tra le squadre favorite. La stagione ha confermato le difficoltà del movimento azzurro, che ha occupato quasi sempre un ruolo secondario nelle corse più importanti. Nonostante le previsioni pessimistiche, il ct Bennati si sta avvicinando all'evento con la convinzione di poter ripetere la corsa convincente dello scorso anno in Australia: "Ci davano quasi per dispersi.
Invece Rota, senza una piccola disattenzione, sarebbe andato a medaglia. Eravamo stati in tutte le azioni, Trentin è arrivato quinto, Bettiol ottavo. Non considerare l’Italia sarebbe un errore".
La squadra sarà annunciata il 1° agosto, a soli cinque giorni dai Mondiali di ciclismo di Glasgow, ma in realtà molte scelte sono già state fatte.
Bennati conterà su due uomini di esperienza come punti di riferimento, Alberto Bettiol e Matteo Trentin, ma anche su Andrea Bagioli, appena tornato alla vittoria nell'ultima tappa del Giro di Vallonia.
Altri tre posti dovrebbero essere destinati a Luca Mozzato, Filippo Baroncini e Daniel Oss. Resterebbero dunque da decidere gli ultimi due posti vacanti per arrivare al gruppo titolare di otto corridori.
'Ganna vuole rivincere la cronometro'
Tra i corridori in gioco per occupare le posizioni libere non ci saranno però né Filippo Ganna né Jonathan Milan.
Ganna ha appena vinto due tappe e la classifica generale del Giro di Vallonia e ha regalato al ciclismo italiano uno dei pochi sprazzi di alti livello in questa stagione, il secondo posto nella Milano Sanremo. Anche Milan, lanciato tra i migliori velocisti del gruppo nel Giro d'Italia, sarebbe potuto essere un uomo importante in questi Mondiali di ciclismo, ma ha dato forfait. Bennati ha spiegato che avrebbe voluto convocarli entrambi per questi Mondiali, ma che il programma così compresso tra ciclismo su strada e pista ha costretto a fare delle scelte.
Ganna ha deciso di concentrarsi sulla prova a cronometro e sul quartetto dell'inseguimento, mentre Milan punterà esclusivamente sulla pista. "La volontà di non fare la prova in linea è arrivata direttamente da Ganna. Vuole rivincere la cronometro e questa è stata una scelta quasi obbligata, anche se il percorso della gara in linea è veramente adatto alle sue caratteristiche", ha dichiarato Bennati.