Appena archiviato il Mondiale di Glasgow, il ciclismo professionistico è subito ripartito nel giorno di Ferragosto per un'intensissima settimana di corse sparse in tutta Europa. In Belgio si è ricominciato a correre con il Tour of Leuven, semiclassica disputata sulle strade del Mondiale 2021, il secondo vinto da Alaphilippe. La corsa si è decisa con una fuga partita verso la fine del penultimo giro che ha visto la Lotto Dstny assoluta padrona della situazione. Victor Campenaerts ha fatto uno splendido lavoro d'appoggio, favorendo lo sprint vincente di Arnaud De Lie, che ha conquistato il successo rimontando Stan Van Tricht.
In Spagna è invece iniziata la Vuelta Burgos, breve corsa a tappe in cui fa il suo ritorno in gruppo Primoz Roglic. La prima frazione si è conclusa con una volta generale vinta facilmente dal favorito Juan Sebastian Molano, mentre al Giro di Danimarca il successo di Soren Waerenskjold è stata una mezza sorpresa.
Ciclismo, grande Lotto a Leuven
Nel giorno di Ferragosto è ripartita la fitta stagione delle semiclassiche in Belgio, con l'appuntamento del Tour of Leuven. La corsa, disputata sulle strade del Mondiale 2021, è stata molto intensa e selettiva. In vista dell'ultimo giro la Lotto Dstny ha propiziato la fuga decisiva, in cui si sono inseriti il grande favorito della corsa Arnaud De Lie insieme al compagno Victor Campenaerts, ed ancora il Campione del Mondo under 23 Axel Laurence, Axel Zingle, Jordi Buyts e Stan Van Tricht.
Campenaerts si è messo al servizio di De Lie, riuscendo a creare il vantaggio decisivo per il gruppetto al comando, che è andato a giocarsi il successo. Sugli ultimi strappi, prima Van Tricht e poi Zingle hanno provato ad andarsene, ma Campenaerts ha risposto prontamente, pilotando poi De Lie fino al rettilineo finale. Zingle ha abbozzato lo sprint per poi rallentare e questo ha favorito il tentativo di Van Tricht.
Il corridore della Soudal Quickstep ha un po' sorpreso De Lie, che ha perso qualche metro ma ha poi reagito rabbiosamente. Il belga ha rimontato con una volata potente ed è andato a vincere questo Tour of Leuven. Van Tricht ha chiuso secondo davanti a Laurence e Zingle.
Arnaud De Lie a remporté le #TourofLeuven devant Stan Van Tricht et Axel Laurance. Axel Zingle a terminé 4e devant Jordi Bouts et Victor Campenaerts. #cyclisme #wielrennen pic.twitter.com/ewEgfS984p
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In Danimarca sorpresa Waerenskjold
Mentre in Belgio si correva il Tour of Leuven sono iniziate anche due brevi corse a tappe, la Vuelta Burgos in Spagna e il Giro di Danimarca.
Nella corsa iberica è tornato in azione Primoz Roglic, alla prima corsa dopo la vittoria del Giro d'Italia. La tappa si preannunciava favorevole ad uno sprint di gruppo, con Molano unico vero velocista al via e logico favorito di giornata.
La UAE ha controllato una fuga che ha visto Mattia Bais rimanere per qualche chilometro da solo al comando per essere poi raggiunto in vista del finale. Lennard Kamna ha provato ad approfittare della presenza di pochi velocisti per lanciarsi in un attacco solitario. Il tedesco ha guadagnato una decina di secondi, ma la rimonta del gruppo non gli ha concesso possibilità. E' stata così volata, con Juan Sebastian Molano che ha vinto facilmente, come da pronostico, davanti a Ivan Garcia Cortina e Edoardo Affini.
🏅🇨🇴Juan Sebastián Molano (UAE Team Emirates) gana la Etapa 1 de la Vuelta a Burgos 2023 🇪🇸 #VueltaBurgos #Noticiclismo #Ciclismo pic.twitter.com/ZYwAa3W3uJ
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Al Giro di Danimarca i grandi protagonisti della prima tappa sono stati i due idoli di casa Mads Pedersen e Mattias Skjelmose. I due corridori della Lidl Trek hanno provato a fare selezione sugli strappi dell'ultimo giro nel circuito di Aalborg, ma non sono riusciti a sganciare un gruppetto come era nei loro propositi.
Nel finale, a circa quattro chilometri dall'arrivo, Soren Waerenskjold ha sorpreso tutti e negato la possibilità di sprintare per il successo a Fabio Jakobsen.
Il giovane norvegese della Uno X è riuscito ad andarsene tutto solo ed ha approfittato di un momento di incertezza del gruppo per guadagnare una decina di secondi, decisivi per conquistare la tappa. Jakobsen ha vinto lo sprint per la seconda piazza davanti a Pedersen, con Andresen e Braet a seguire. Da segnalare il decimo posto di Colnaghi.