Finale ad alta tensione nella gara short track di mountain bike ai Mondiali di ciclismo di Glasgow. La corsa è stata vinta da Samuel Gaze, davanti a Victor Koretzky e a Tom Pidcock, l'eclettico britannico che in questi Mondiali multidisciplina ha disertato la strada per concentrarsi sulla mountain bike. Pidcock è stato protagonista di una entusiasmante rimonta, che si è conclusa con una sportellata al tedesco Luca Schwarzbauer proprio all'ultima curva. Grazie a questa manovra, che la giuria non ha sanzionato, il campione della Ineos ha conquistato la medaglia di bronzo, ma nel dopo corsa non sono mancate le polemiche.

Schwarzbauer ha accusato Pidcock di averlo "usato come barriera" per compiere il sorpasso.

Ciclismo, il contatto Pidcock - Schwarzbauer

La gara short track di mountain bike ha assegnato ieri le medaglie, in questi Mondiali di Glasgow che riuniscono in un unico evento tutte le discipline del Ciclismo. La corsa si svolge su un circuito e una distanza ridotte rispetto alla più classica prova di cross country, che è in programma sabato e dovrebbe vedere al via anche Mathieu Van der Poel.

Nella discesa finale, Tom Pidcock si trovava in quarta posizione, appena dietro al tedesco Luca Schwarzbauer. All'ingresso dell'ultima curva, il britannico ha giocato il tutto per tutto con una manovra decisa e un po' al limite del regolamento.

Pidcock è entrato in curva all'interno del tedesco, ritardando la frenata, costringendo l'avversario ad allargare la traiettoria dopo un contatto. Questo ha portato Schwarzbauer a finire su una parte più sconnessa e a cadere. Pidcock ha così avuto la porta spalancata per andare a conquistare il terzo gradino del podio e la medaglia di bronzo, ma ha poi avuto un confronto verbale con il tedesco, che lo ha apertamente accusato di averlo fatto cadere.

'Tom è il corridore più aggressivo'

"Tom mi ha fatto cadere, mi ha completamente investito in quella curva. In Tv non è ben visibile, ma ho visto un video e mi è sembrato che fosse semplicemente venuto contro di me", ha dichiarato Schwarzbauer a CyclingWeekly.

"Sono molto deluso perché la medaglia di bronzo era abbastanza sicura" ha aggiunto il tedesco, che ha confermato di aver cercato un chiarimento con Pidcock dopo la corsa.

"Gli ho detto alcune parole, che secondo me è stata una mossa molto brutta. All'inizio ha detto che questo fa parte delle corse, poi si è reso conto che ero caduto. Penso che lo sapesse già, quando corri in questo modo vai a sbattere, perché è venuto dritto contro di me e mi ha usato come una barriera", ha aggiunto Schwarzbauer. "Già prima della curva in realtà ha dato il massimo e io penso che nessun mountain biker lo farebbe affatto, nessuno della nostra comunità, dei mountain biker puri. So che è lui Tom Pidcock ed è una superstar, ma questo non gli dà il diritto di farlo" ha accusato il corridore tedesco.

"Lui è così aggressivo, è il corridore più aggressivo di tutti, nessun altro corre così. Puoi farlo ma ai miei occhi non è molto sportivo. Anche Sam Gaze è un corridore aggressivo, ma oggi è stato il più forte. Questo è il modo in cui vinci le gare. Se lo merita davvero" ha commentato Luca Schwarzbauer.