La corsa di ciclismo della Vuelta Espana arriva oggi al primo vero scontro su una salita lunga ed impegnativa, quella che porta al traguardo della sesta tappa in vetta all'Osservatorio Astrofisico di Javalambre. La corsa è partita con una intensissima battaglia per centrare la fuga giusta. Nelle fasi iniziali il gruppo si è spezzato più volte in diversi tronconi e la maglia rossa Remco Evenepoel ha dovuto inseguire dopo essere rimasto nelle retrovie della corsa. La situazione è poi andata a definirsi in maniera più chiara con un primo gruppo all'attacco composto da una quarantina uomini, tra cui Sepp Kuss, Lenny Martinez e Marc Soler, e una seconda parte del plotone con Evenepoel e gli altri uomini di classifica.
La maglia rossa ha dovuto fare i conti con qualche difficoltà della sua squadra, già più debole rispetto alle corazzate Jumbo Visma e UAE, e ulteriormente fiaccata da qualche problema di salute. Al via della tappa, il Ds della Goupama Benoit Vaugrenard ha rivelato che alcuni corridori della squadra belga sarebbero malati e le sue parole sono state poi avvalorate dal ritiro di Andrea Bagioli.
Vuelta, Vaugrenard annuncia battaglia
Vaugrenard ha portato ai microfoni di Eurosport le sensazioni e le voci che si rincorrono in gruppo sui problemi di casa Soudal Quickstep. "Abbiamo visto che alcuni compagni di squadra di Remco Evenepoel sono un po' malati, vedremo cosa succederà. Ci sarà comunque una battaglia” ha commentato il tecnico francese.
Le cose sono andate proprio come pronosticato da Vaugrenard. La sesta tappa della Vuelta Espana è esplosa subito con una continua sequenza di scatti, con Evenepoel e la Soudal apparsi un po' in difficoltà nel gestire la situazione, che è andata a tutto vantaggio della Jumbo Visma. La squadra olandese è riuscita ad inserire nella fuga Sepp Kuss, uno dei corridori più forti in montagna, insieme a ben tre compagni di squadra, Van Baarle, Tratnik e Valter.
Bagioli si ferma
Anche i problemi di salute di alcuni uomini della Soudal si sono confermati, come annunciato da Vaugrenard. Prima della partenza della corsa anche il Ds della Soudal Quickstep ha accennato a qualche difficoltà per i suoi corridori, soprattutto Bagioli e Vervaeke.
"Vervaeke e Bagioli ieri hanno sofferto un po'.
Speriamo che oggi vada meglio. Naturalmente siamo preoccupati per loro, ma è tutto ciò che possiamo fare. Insieme allo staff medico abbiamo fatto tutto il possibile per rimettere in sesto i ragazzi per oggi" ha dichiarato Lodewijck poco prima della partenza della corsa.
Nonostante le speranze del tecnico della Soudal Quickstep, dopo pochi chilometri Andrea Bagioli, che ieri era arrivato in pesante ritardo, si è dovuto ritirare. Evenepoel ha così perso uno dei suoi gregari migliori. Vervaeke invece rimane in corsa. Le fasi iniziali della sesta tappa hanno provocato diversi altri ritiri. Hanno lasciato la corsa anche Lorenzo Milesi e Jai Vine, entrambi caduti, così come anche Andrea Vendrame.