La squadra di ciclismo EF Education-EasyPost, attraverso un comunicato ufficiale, ha annunciato il licenziamento con effetto immediato del corridore Andrea Piccolo "perché sospettato di trasportare l'ormone della crescita". Il team statunitense ha deciso di risolvere il contratto con l'atleta per cautelarsi, dopo aver ricevuto la notizia che Piccolo, al rientro in Italia dall'estero, è stato fermato dalle autorità italiane, all'ingresso nel nostro paese, perché sospettato di trasportare l'ormone della crescita. Una vicenda che proseguirà ora con il consueto iter delle procedure sportive antidoping, con le autorità competenti che dovranno accertare le responsabilità di Piccolo e di conseguenza dare eventuali sanzioni e sospensioni dall'attività agonistica.

Andrea Piccolo già sospeso a marzo, ora arriva il licenziamento

Nel comunicato ufficiale rilasciato dal team EF Education-EasyPost si scopre che Andrea Piccolo era già stato sospeso nel mese di marzo. Infatti la squadra ha dichiarato che: "Piccolo è stato sospeso a marzo dopo aver assunto un sonnifero non approvato dal team, nonostante fosse legale". Il team statunitense aveva segnalato subito l'accaduto all'UCI e aveva deciso in modo autonomo di sospendere Piccolo per un mese dalle gare. Durante il mese di marzo, il corridore italiano non ricevette lo stipendio, ma non fu licenziato per motivi legali legati al suo contratto. Dopo la sospensione, il corridore classe 2001 era tornato in gara, correndo il Giro d'Italia, ora però arriva un altro stop, con il licenziamento dal team "perché sospettato di trasportare l'ormone della crescita".

La EF Education-EasyPost si dice disponibile a cooperare per le indagini e invita Piccolo ad "essere sincero e aperto con le autorità antidoping".

La carriera di Andrea Piccolo

Andrea Piccolo, corridore classe 2001 nativo di Magenta, ha mostrato di possedere talento nelle categorie giovanili, ottenendo diverse vittorie e risultati di prestigio in numerose corse.

Piccolo ottenne nel 2018 il bronzo nella prova a cronometro ai Mondiali Juniores di Innsbruck, vinti da Remco Evenepoel. L'anno sucessivo, sempre nella stessa categoria ottiene il titolo di campione europeo a cronometro ad Alkmaar e il bronzo nella prova in linea.

Nel 2020 passa tra gli Under-23 con il team Colpack Ballan, mentre diventa professionista nel 2021 con il trasferimento alla Astana-Premier Tech.

Nel 2022 ci sono tre cambi di squadra, visto che inizia la stagione con la Gazprom-RusVelo, poi passa alla Drone Hopper-Androni Giocattoli e infine approda alla EF Education-EasyPost. Con il team statunitense ottiene i migliori risultati, tra cui spicca la prestazione alla Vuelta a Espana 2023, in cui riesce ad indossare la maglia roja al termine della seconda tappa, anche se mantiene il simbolo del primato per un solo giorno.

Quest'anno si è messo in mostra al Giro d'Italia, tentando diversi attacchi e ottenendo un quarto posto nella sesta tappa con arrivo a Rapolano Terme.