Sergio Perez si è presentato all'Hungaroring, in vista del Gran premio d'Ungheria, con un magro bottino di 15 punti racimolati nelle ultime sei gare e tante voci su un suo futuro lontano dalla Red Bull già dopo la pausa estiva della Formula 1, ovvero a partire dal Gp d'Olanda del 25 agosto. Il messicano, dopo aver chiuso il primo turno di Prove libere in undicesima posizione, si è rilanciato nella seconda tornata del venerdì, quando ha staccato il miglior quarto tempo a poco più di quattro decimi dal leader Norris e alle spalle di Verstappen (secondo) e Sainz (terzo).

Perez, al termine del venerdì del Gp d'Ungheria, non ha nascosto un pizzico di soddisfazione (in attesa delle terze prove libere e soprattutto delle qualifiche di sabato 20 luglio) e ha anche promosso gli ultimi sviluppi apportati dalla Red Bull alle monoposto. Il pilota messicano, infatti, ha evidenziato il buon passo gara tenuto dalla sua vettura sia in FP1 che in FP2, aggiungendo: "Abbiamo apportato le modifiche giuste e preso la giusta direzione".

Red Bull, Perez fiducioso: 'Arriverà il nostro momento'

Nelle dichiarazioni successive al venerdì di Prove libere del Gran premio d'Ungheria, Sergio Perez ha rivelato che da un po' di tempo non provava una sensazione così "confortevole" al volante della sua Red Bull.

Il 34enne messicano ha spiegato che sono stati fatti dei passi in avanti dalla sua monoposto nel corso della giornata di prove e, di conseguenza: "Ci sentiamo bene e anche il long-run sembrava promettente".

Ovviamente c'è ancora qualche aspetto da migliorare per confermarsi anche nelle qualifiche, tornando a competere nella top-ten della Q3 e, chissà, magari per qualche posizione di vertice sulla griglia di partenza.

Perez, infatti, ha rimarcato come si debba ancora lavorare sul set-up completo della Red Bull. Con fiducia ha poi affermato: "Arriverà il nostro momento, per ora a testa bassa".

Horner: faccia a faccia con Perez a casa sua

La ritrovata fiducia di Sergio Perez potrebbe essere legata a un incontro che il driver messicano ha avuto con Christian Horner, team-manager della Red Bull.

Il dirigente, raggiunto da Sky Uk, ha sottolineato che, nelle prime prove libere del Gp d'Ungheria, sono giunti segnali di svolta importanti dal pilota 34enne dopo un periodo buio in termini di prestazioni.

Horner stesso, nello svelare che tra lui e Perez c'è un rapporto di profonda sincerità, ha raccontato che di recente si sono incontrati a casa sua: "Mi sono seduto con lui in cucina a casa mia e gli ho chiesto: 'Dai, cosa sta succedendo?'". Il pilota messicano gli ha risposto che sta pensando un po' troppo alle cose che ruotano intorno a lui.

A questo punto, Horner a Sky Uk ha aggiunto che per Perez sarà fondamentale non concentrarsi troppo su ciò che "accade dall'altra parte del box" (dove si trova il vincente compagno di squadra Verstappen). Dunque, per il team-manager Red Bull, "Checo" deve soltanto pensare a concentrarsi su se stesso per uscire dalla crisi in cui è piombato in queste settimane.