Stop alla fornitura di motori Renault alla Alpine F1 Team. Dopo le indiscrezioni circolate nelle ultime settimane, in queste ore sono giunte conferme circa la decisione dell'azienda automobilistica francese di porre fine alla produzione di propulsori di Formula 1 per la scuderia Alpine. Il distacco della Renault dal Circus è previsto per il 2026, quando entrerà in vigore il nuovo regolamento che prevede l'introduzione nel Circus di power-unit prive di MGU-H e, soprattutto, alimentate totalmente da biocarburanti.

In merito allo stabilimento di Viry-Chatillon, dove Renault produce i motori di Formula 1 per Alpine, la casa francese ci ha tenuto a tranquillizzare i dipendenti che temevano di perdere il lavoro in seguito all'allontanamento dell'azienda dalla classe regina del motorsport.

L'intenzione della Renault è quella di riconvertire il sito che si occuperebbe dello sviluppo di motori a idrogeno o elettrici ad alta potenza. Tutto ciò, sfruttando l'esperienza e le informazioni accumulate durante gli anni di collaborazione in Formula 1 con la scuderia Alpine.

Inoltre, nelle intenzioni dell'azienda automobilistica transalpina, ci sarebbe anche quella di usare l'area di Viry-Chatillon per progettare e realizzare i propulsori per la nuova Hypercar rientrante nel progetto endurance che dovrebbe poi partecipare alla 24 Ore di Le Mans con l'obiettivo di vincerla.

Intanto, in Alpine, il neo-consigliere esecutivo Flavio Briatore starebbe lavorando per trovare non solo l'accordo con Mercedes per i motori dalla stagione 2026 di Formula 1, ma anche per anticipare l'intesa a partire dal 2025.

Mercedes verso l'accordo con Alpine per la fornitura di motori

Al momento non è ancora giunto un comunicato ufficiale relativo al divorzio in Formula 1 tra Alpine e Renault per questioni legali. Infatti, come ha spiegato alla Agence France-Presse (Afp) una fonte di Alpine, per adesso non si può parlare di una decisione già presa: "Perché questa potrà avvenire solo al termine dell'iter legale".

Insomma, bisogna attendere probabilmente che vengano a cadere determinati vincoli legali per far sì che sia Alpine che Renault possano comunicare ufficialmente la dismissione dell'azienda francese dalla fornitura di motori di Formula 1.

Nel frattempo, in Alpine, il consigliere esecutivo Flavio Briatore starebbe già lavorando per garantirsi i propulsori Mercedes.

L'intenzione è quella di far partire la collaborazione dal 2026, quando la scuderia transalpina andrebbe ad unirsi a McLaren e Williams fra i team che monterebbero power-unit Mercedes. Aston Martin, invece, dal 2026 passerà ai motori Honda.

Briatore vorrebbe però anticipare l'accordo Alpine-Mercedes già a partire dal 2025. A tal proposito, Toto Wolff (direttore esecutivo del team Mercedes) non ha chiuso la porta a quest'eventualità, sottolineando però che prima Alpine dovrà comunicare ufficialmente la fine della cooperazione con Renault.