Tra i grandi protagonisti delle Olimpiadi di Parigi 2024 nel velodromo di Saint Quentin en Yvelines, hanno brillato i campioni olandesi Harrie Lavreysen e Jeffrey Hoogland, padroni da anni nel settore della velocità. Lavreysen si è imposto come il dominatore assoluto, mettendo a segno la tripletta di medaglie d'oro tra velocità a squadre, individuale e keirin, un risultato già sfiorato a Tokyo, dove si era fermato a due titoli. Hoogland ha sofferto un po' più del previsto, ma ha conquistato con Lavreysen e Roy van den Berg l'oro della velocità a squadre.

Parlando al giornale olandese AD, Hoogland ha raccontato un curioso particolare sulla sua preparazione. Il campione olandese ha dichiarato da anni svolge i suoi allenamenti senza misuratore di potenza dopo aver rischiato un serio infortunio per una rottura.

'L'intera pedivella si è staccata'

Jeffrey Hoogland non ha certo la potenza di un normale pedalatore, ma neanche quella di un campione del ciclismo su strada. Gli specialisti delle prove veloci del Ciclismo su pista riescono a sprigionare dei valori impressionanti, avendo doti innate e un fisico costruito per raggiungere dei picchi di prestazione altissimi. In specialità come velocità e keirin gli sforzi sono brevi ed intensi e per questo gli sprinter della pista hanno una muscolatura particolarmente possente.

Hoogland ha raccontato che nel 2021 ha avuto un incidente a causa della rottura di un misuratore di potenza, messo a dura prova dai suoi wattaggi. "Stavo facendo una volata e l'intera pedivella si è staccata mentre spingevo più di 2500 watt. Noi esprimiamo una grandissima potenza" ha dichiarato Hoogland, che da allora non ha più voluto allenarsi con il misuratore di potenza.

"Il rischio di infortuni è troppo grande, quindi per il momento ci alleniamo senza" ha aggiunto il due volte campione olimpico.

Secondo i dati degli allenatori della nazionale olandese di ciclismo su pista, i velocisti di punta come Lavreysen e Hoogland riescono ad esprimere dei picchi vicini ai 3000 watt. Questo dato è quasi il doppio rispetto agli sprinter del ciclismo su strada, che ovviamente con la muscolatura e il peso di Hoogland non potrebbero essere competitivi in corse lunghe e con delle salite.

Oro e record per Hoogland a Parigi

Jeffrey Hoogland ha concluso le Olimpiadi di Parigi 2024 con un po' di delusione per le gare individuali, mancando la medaglia nella velocità e uscendo presto di scena nel keirin, ma con la medaglia d'oro nella velocità a squadre. Il terzetto olandese, composto anche da Harrie Lavreysen e Roy van den Berg, ha imposto il suo dominio facendo segnare il miglior tempo in tutte e tre le fasi del torneo.

In finale gli olandesi hanno battuto la Gran Bretagna facendo segnare il record olimpico di 41'219''. "Sono deluso per il keirin, ma sono di nuovo campione olimpico e vado via da Parigi a testa alta. Non ho sentimenti negativi per una brutta gara" ha commentato Hoogland al termine dei Giochi.