Per la prima volta nella storia Cesano Maderno ospiterà l’arrivo di una tappa del Giro d’Italia: per celebrare questo importante avvenimento, il Comune ha organizzato un apposito evento che si è svolto presso l’Auditorium Paolo e Davide Disarò. Quella che si concluderà a Cesano Maderno è la 18esima tappa del giro d'Italia, che prenderà il via il 29 maggio da Morbegno per un totale complessivo di 144 km di tappa.
Il numeroso pubblico presente ha potuto ascoltare le voci di tanti volti noti del ciclismo, come Gianni Bugno, Claudio Chiappucci, Beppe Saronni e Riccardo Magrini, che hanno commentato la tappa, affiancando le voci istituzionali del Sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca, del Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni, del Direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni ed il Dirigente di Rcs Sport Stefano Allocchio.
Oltre alla presentazione del percorso, nell’occasione sono stati mostrati anche il logo della città di tappa e il palinsesto di eventi collaterali organizzati dal Comune.
Le voci dei protagonisti: l'orgoglio di Allocchio e il ricordo di Saronni
Tra i principali artefici dell’arrivo del Giro a Cesano Maderno, troviamo Stefano Allocchio, che abita da quasi quarant'anni nella città e ha voluto ringraziare la Giunta per il supporto in questo progetto e i suoi concittadini per la partecipazione: “Sono molto orgoglioso di questa tappa ed è emozionante vedere l'auditorium così pieno. Nel circuito abbiamo cercato di coinvolgere tutta la città”. Allocchio ha quindi presentato nel dettaglio il tracciato del circuito finale, che vedrà l’arrivo in Corso Roma.
Anche Beppe Saronni ha un legame particolare con Cesano Maderno, visto che la città ha ospitato la partenza della cronometro finale del Giro d’Italia del 1979, che si concluse a Milano e in cui conquistò per la prima volta la maglia rosa. L’ex campione del mondo ha così ricordato quella tappa: “Ha segnato il grande inizio della mia carriera. In quegli anni è cominciata la mia rivalità con Francesco Moser e sono riuscito a batterlo nella cronoscalata di San Marino e ho vinto anche quest'ultima cronometro, in cui il mio vero avversario non è stato però Moser, ma Roberto Visentini, che è arrivato secondo”.
Un commento tecnico sul circuito finale è invece arrivato da Riccardo Magrini, che ha espresso le sue prospettive sul possibile svolgimento del finale di corsa: “Il circuito di Cesano Maderno ha degli spunti tecnici importanti, con tante curve.
Non è detto che arrivi la volata, potrebbe esserci anche un nome a sorpresa o una fuga. Sicuramente sarà una tappa non banale”.
Il Sindaco Gianpiero Bocca e Mauro Vegni: ‘Opportunità per la città’
Questa prima volta per Cesano Maderno come città d’arrivo del Giro d’Italia è una opportunità importante di sviluppo e visibilità della città su un palcoscenico mondiale, come ha sottolineato il Sindaco Gianpiero Bocca: “Opportunità di promozione e valorizzazione della Città e dei suoi beni culturali, ma anche per gli operatori commerciali cesanesi che, nella giornata di arrivo della tappa, potranno sicuramente beneficiare della massiccia affluenza di pubblico, stimata in circa 100.000 spettatori”.
Anche il Direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni ha ribadito l’importanza del passaggio della Corsa Rosa per tutto il territorio: “Tappa importante, siamo a metà dell’ultima settimana e quindi dal punto di vista mediatico ha un audience molto importante.
Avremo l’opportunità per far vedere le bellezze di questo territorio. Il Giro d’Italia è un momento di grande festa e a noi interessa vedere l'entusiasmo dei cittadini”.
Un’opportunità che il Comune ha voluto sfruttare al meglio proponendo un ricco palinsesto di eventi organizzati da marzo fino al 29 maggio, con mostre, laboratori, presentazioni, gare sportive e molto altro.