Il nome di Alex Vittur è recentemente balzato agli onori delle cronache per il suo ruolo di primo piano nella gestione della carriera di Jannik Sinner, numero uno del ranking ATP.

Un manager per amico

Alex Vittur, 40 anni, è un ex tennista di Brunico e una figura chiave nella vita di Sinner. Non è solo un manager, ma anche un amico di lunga data, un mentore e un consigliere. La loro amicizia risale all'infanzia di Sinner, quando il giovane talento ancora non aveva deciso di intraprendere la carriera tennistica a livello professionale.

Vittur ha avuto un ruolo determinante nella transizione di Sinner dallo sci alpino, sport in cui eccelleva da bambino, al tennis.

Fu lui a segnalare Jannik a Massimo Sartori, l'allenatore che lo ha formato negli anni della gioventù e che ha posto le basi per il suo successo internazionale.

Il nuovo manager di Sinner

Dopo anni di collaborazione con la StarWing Sport di Lawrence Frankopan, Jannik Sinner ha deciso di affidarsi interamente all'agenzia Avima, fondata proprio da Vittur. Questo cambiamento segna un nuovo capitolo nella carriera dell'azzurro, che ora può contare su un management più personalizzato e vicino alle sue esigenze. Vittur si occuperà di tutti gli aspetti legati ai contratti e ai diritti d'immagine del campione, garantendo una gestione più diretta e su misura.

Il legame con la Val Pusteria

Oltre alla sua attività nel mondo del tennis, Alex Vittur ricopre anche ruoli di rilievo nella gestione delle funivie di Plan de Corones, una delle principali aree sciistiche dell'Alto Adige.

La sua presenza in questo settore sottolinea il forte legame con la sua terra d'origine e con la comunità che ha visto crescere Sinner.

La loro amicizia si fonda anche su una profonda affinità culturale e linguistica: i due parlano spesso in dialetto, una caratteristica che rafforza il loro rapporto e conferisce a Vittur un ruolo ancora più significativo nella vita di Jannik.

Un punto di riferimento per il numero 1 del mondo

Nonostante la presenza di un team tecnico strutturato, composto da coach del calibro di Simone Vagnozzi e Darren Cahill, fisioterapisti e preparatori atletici, Alex Vittur rimane una figura insostituibile nella vita di Sinner. Lo stesso Jannik lo ha definito "amico, fratello, famiglia", sottolineando quanto sia fondamentale il suo supporto non solo professionale, ma anche umano.

Con la sua nomina a manager unico di Sinner, Vittur assume una responsabilità ancora maggiore nel futuro del campione. Sarà lui a guidare la carriera di Jannik dentro e fuori dal campo, curandone l'immagine e gli aspetti commerciali con la stessa dedizione che ha dimostrato fin dai primi passi del giovane talento nel mondo del tennis professionistico.