Che finale per il Giro d'Italia! L'ultima tappa di montagna, con il Colle delle Finestre e l'arrivo a Sestriere, ha stravolto la corsa con un epilogo a sorpresa con dinamiche che non mancheranno di far discutere. La gara si è infiammata nelle prime rampe del Finestre, dove la EF è stata protagonista di un forcing che ha lasciato Isaac Del Toro isolato. La maglia rosa si è incollata alla ruota di Richard Carapaz, ma il marcamento a uomo ha favorito Simon Yates, che ha rimontato e poi se ne è andato tutto solo. Il britannico ha poi trovato il provvidenziale aiuto di un grande van Aert, che si era inserito in fuga ed è stato determinante per costruire un vantaggio decisivo.
Del Toro ha poi tirato i remi in barca tra discesa e risalita al Sestriere, perdendo così anche le residue chance di difendere la maglia rosa, salvo poi piazzare una volata formidabile sul traguardo. La tappa è stata vinta da Chris Harper, protagonista di una fuga da lontano, ma la copertina della giornata è tutta per Simon Yates, che ha ribaltato la classifica e conquistato il Giro d'Italia proprio sulle strade che lo avevano visto in crisi nel finale della corsa rosa di sette anni fa.
🩷 Simon. Philip. Yates.
Redemption Arc - Complete.
Here's to the Maglia Rosa of the #GirodItalia pic.twitter.com/VIJBNECSg0
— Giro d'Italia (@giroditalia) May 31, 2025
La EF infiamma il Colle delle Finestre
Per l'ultima battaglia in montagna prima della passerella romana, il Giro d'Italia ha proposto una delle sue salite più iconiche, anche se dalla storia recente, il Colle delle Finestre.
La corsa è partita anche oggi a spron battuto, con tanti corridori determinati a inserirsi nella fuga. Dopo un'intensa lotta, si è formata una folta fuga con anche i soliti Pedersen e van Aert, oltre a Harper, Verona, Bilbao, Vendrame, Garofoli e Verre.
I fuggitivi hanno guadagnato quasi dieci minuti e la corsa si è così assestata in attesa della scalata decisiva al Colle delle Finestre, dove la situazione è subito esplosa. La EF ha forzato fin dall’approccio alla salita con tutte le sue forze, riuscendo a isolare Del Toro. Carapaz non ha indugiato, è partito all'attacco al primo km di salita e solo Del Toro ha risposto prontamente. L'ecuadoriano non è però riuscito a scrollarsi di dosso la maglia rosa, una situazione di cui ha approfittato Simon Yates.
Sul marcamento tra i primi due della classifica, il britannico della Visma è rientrato ed è poi andato via indisturbato.
Del Toro ha continuato a marcare solo Carapaz, in un gioco di scatti e rallentamenti che hanno permesso a Yates di guadagnare più di un minuto e a Gee di tornare sui due sfidanti. La maglia rosa è così passata virtualmente sulle spalle di Simon Yates, una situazione in cui si sono intrecciati giochi tattici che hanno poi avuto dei risvolti imprevedibili. Del Toro è stato riluttante nel mettersi in testa e cercare di difendere la sua maglia rosa, e Carapaz ha insistito nuovamente nel suo vano tentativo di staccarlo.
La rivincita di Yates sette anni dopo la crisi del 2018
Sulla vetta del Colle delle Finestre è transitato per primo Chris Harper, che ha staccato tutti gli altri fuggitivi, mentre Yates si è buttato in discesa trovando poi anche il fondamentale aiuto di Wout van Aert, reduce dalla fuga.
Carapaz e Del Toro hanno scollinato insieme, ma tra la discesa e il falsopiano verso il Sestriere i due hanno rallentato. L'ecuadoriano ha lasciato l’iniziativa alla maglia rosa, che però ha rinunciato a difendere la sua leadership, probabilmente innervosito dall'andamento della corsa. Yates, sospinto da van Aert, ha così scavato un solco incredibile, guadagnando altri quattro minuti e mettendo al sicuro la vittoria del Giro d'Italia 2025. Su Del Toro e Carapaz sono rientrati gli altri uomini di classifica, tra cui Gee, Pellizzari e Caruso.
Harper ha conquistato la tappa, davanti a Verre, ma il colpo grosso l'ha fatto Simon Yates, protagonista di un clamoroso ribaltone che sa di rivalsa su quanto avvenuto sette anni fa, quella crisi patita sul Colle delle Finestre.
Cinque minuti più tardi, Del Toro ha concluso questa sua strana tappa con una volata imperiosa e difficile da interpretare.
La classifica generale del Giro d'Italia è stata riscritta con Simon Yates in rosa, Del Toro a 3'56'', Carapaz a 4'43'', e a seguire Gee, Caruso e Pellizzari, che ha sorpassato Bernal.