Aryna Sabalenka ha superato Emma Raducanu in un match intenso e ricco di colpi di scena al Cincinnati Open, imponendosi con il punteggio di 7-6(3), 4-6, 7-6(5) dopo tre ore e nove minuti di gioco. È stata la quarta partita più lunga della carriera della tennista bielorussa e l’ennesima dimostrazione della sua solidità nei momenti decisivi.

Un match combattuto sin dal primo set

Il primo set è cominciato molto bene per la britannica, che ha vinto i primi due game, lasciando quasi presagire l’impresa. Tuttavia, nel terzo, Raducanu ha cominciato a commettere errori sprecando il vantaggio.

Ovviamente, la prima al mondo non si è lasciata scappare quest’occasione e con le consuete grida di battaglia ha pareggiato i conti, prima, per poi portarsi su un devastante 4-2.

Quando tutto sembrava perso per la Raducanu avviene l’impensabile: Sabalenka comincia a commettere a sua volta errori e la britannica ne approfitta completando una rimonta che la porta sul 4 pari. Incredibile! Le due proseguono la battaglia sino al primo tie-break della gara, che viene dominato da Sabalenka. Il primo set, quindi, nonostante l’inizio inaspettato va alla Bielorussa.

Nel secondo set l’equilibrio dura fino al sesto game: Raducanu mette la freccia e conquista due game consecutivi, portandosi sul 5-3. Sabalenka fa il possibile per recuperare, ma il servizio della britannica è micidiale in questo set, tant’è che il punto di chiusura arriva proprio sul servizio, con la palla entrata per un filo sotto lo sguardo attonito della bielorussa.

Il terzo set è stato una battaglia di nervi e resistenza fisica. I primi sette game si sono alternati senza particolari sorprese. Nell’ottavo inizia un confronto durissimo, che vede le due lottare duramente per conquistare il game. Alla fine, la britannica riesce a imporsi col servizio, stringendo il pugno in segno di trionfo. Il set prosegue poi fino al tie-break. È il momento decisivo, quella col serbatoio più grande vince. È semplice. Questo confronto va diversamente dal primo, Raducanu lotta e spaventa Sabalenka, ma alla fine, quasi per vendetta, sarà proprio un ace della bielorussa a chiudere la partita.

Il record mondiale della Sabalenka

Nonostante Raducanu abbia vinto complessivamente più punti (125 contro 122), Sabalenka è stata glaciale nel tie-break finale, imponendosi 7-5 e assicurandosi il pass per gli ottavi di finale, dove affronterà Jessica Bouzas Maneiro, vincitrice su Taylor Townsend per 6-4, 6-1.

La vittoria sulla britannica porta la numero uno del circuito a ottenere un record mondiale: è la prima tennista a vincere 18 tie-break nel corso di una stagione (e ci sono ancora gli US Open da disputare) e ne ha perso solo uno. È anche la terza vittoria consecutiva sulla Raducanu, nel complesso. Con 49 vittorie stagionali e quasi 100 ore passate in campo, è anche la tennista ad aver giocato di più in questa stagione.