Nel giorno della presentazione ufficiale delle squadre, fissata per stasera giovedì 21 agosto alle 19:30, la Vuelta a España ha scoperto tutta la sua starting list completa. Le squadre hanno confermato le ultime scelte e apportato qualche cambiamento dell'ultima ora. Tra le novità più importanti c'è il forfait di Derek Gee, che sarebbe dovuto essere il capitano della Israel, ma che dopo il buon Giro d'Italia non si è più visto. Sarà in gruppo, invece, Jasper Philipsen, reduce da un buon rientro tra Giro di Danimarca e Classica di Amburgo. Tra gli italiani le novità sono rappresentate da Luca Vergallito e Gianmarco Garofoli, due conferme di queste ultime ore che hanno portato il contingente azzurro in questa Vuelta a España a quota 18 corridori.
— Alessandro Cheti (@girociclismo) August 21, 2025
Vuelta, Philipsen favorito per la prima maglia rossa
Torino è ormai pronta a celebrare il primo atto ufficiale di questa inedita partenza italiana della Vuelta a España. Il terzo grande giro del ciclismo vive stasera, giovedì 21 agosto, la tradizionale presentazione delle squadre, che sarà trasmessa da Eurosport e Discovery Plus a partire dalle ore 19.30. Sabato 23, la corsa partirà con la prima tappa, da Torino a Novara, con i velocisti chiamati in causa per contendersi la maglia rossa.
Il campo dei partenti è ormai stato completato e una delle novità, la convocazione in extremis di Jasper Philipsen, ha cambiato completamente i pronostici per questa tappa d'apertura.
In una corsa che ha richiamato pochi sprinter, ma che propone una tappa da volatona generale per la prima giornata, la presenza di Philipsen sposta gli equilibri. Il campione belga ha vissuto una stagione con più ombre che luci a causa di due infortuni, ma può aggiungere la maglia rossa alla gialla conquistata al Tour un mese e mezzo fa. Philipsen è chiaramente di un altro rango rispetto agli altri sprinter presenti, come Van Uden, Coquard, Viviani, Aular, Vernon, un gruppetto in cui si infilerà anche un campione delle classiche come Mads Pedersen.
Per la classifica generale il livello è decisamente più alto. Jonas Vingegaard appare come il favorito numero uno, e senza Pogacar in molti si attendono un suo monologo.
La UAE porterà però un gruppo molto forte, capitanato da Almeida e Ayuso, una strana coppia in cui il portoghese sembra dare più garanzie. Tra gli altri uomini che puntano alla classifica generale spiccano Ben O'Connor, secondo un anno fa, Egan Bernal, Felix Gall, Jai Hindley e Antonio Tiberi.
Ciccone e Pellizzari, altri due uomini molto attesi in questa Vuelta a España, restano in bilico tra la possibilità di misurarsi con la classifica e l'opportunità di vivere una corsa più libera e puntare ai successi di tappa.
Ganna a caccia di crono e fughe
Al via ci saranno anche molti giovani tra i più promettenti della nuova generale del ciclismo mondiale. Tra questi segnaliamo Leo Bisiaux, francese 20enne della Decathlon, un possibile campione da corse a tappe nei prossimi anni.
Gli italiani saranno 18. Oltre ai già citati Tiberi, Ciccone, Pellizzari e Viviani, il più atteso è senz'altro Filippo Ganna. Fermato subito da una caduta al Tour, il piemontese è a caccia di un risultato importante per dare un senso a questa seconda parte di stagione. Ganna avrà una crono individuale e una cronosquadre in cui esprimersi, ma potrà andare anche a caccia di una tappa con una fuga.
Gli altri italiani al via di questa Vuelta a España sono Gianmarco Garofoli, Alessandro Verre, Nicolò Buratti, Marco Frigo, Giovanni Aleotti, Andrea Bagioli, Luca Vergallito, Matteo Sobrero, Nicola Conci, Lorenzo Fortunato, Fausto Masnada, Simone Petilli e Damiano Caruso.