Conclusi i Mondiali in Ruanda, il ciclismo professionistico si è sdoppiato in due per questa prima settimana di ottobre che presenta un fitto calendario. Una parte del gruppo si è spostata in Francia per gli Europei di ciclismo, dove ieri, mercoledì 1° ottobre, Remco Evenepoel ha dominato la prova a cronometro. Chi non sarà agli Europei approfitterà di una bella sequenza di classiche italiane per avvicinarsi all'ultimo grande appuntamento dell'anno, il Lombardia di sabato 11. A una settimana dalla Classica delle foglie morte, il calendario propone un'altra corsa dalla storia nobile che continua a regalare spettacolo ed emozioni anno dopo anno, il Giro dell'Emilia.

La corsa è in programma sabato 4 ottobre, su un percorso ormai consolidato che prevede una parte in linea e poi i passaggi sulla rampa che conduce al Santuario di San Luca. Nonostante la concomitanza con l'Europeo, la starting list è ricca di nomi importanti, tra cui Primož Roglič, tre volte a segno al Giro dell'Emilia, e uno dei corridori da copertina di questa stagione del ciclismo, Isaac Del Toro.

Cinque scalate del San Luca per gli uomini, due per le donne

Il percorso del Giro dell'Emilia 2025 è di 199 chilometri, con il via a Mirandola e l'arrivo al Santuario di San Luca, la collina che domina Bologna. I primi 150 chilometri sono in linea e dalla pianura modenese si sposta verso l'Appennino.

Si scalano le salite di San Lorenzo in Collina, Mongardino, Monzuno, e quindi, tornano verso Bologna, di Monte Calvo. La corsa arriva nel circuito finale, che si snoda tra la salita verso il Santuario di San Luca, la successiva discesa e un brevissimo passaggio cittadino a Bologna.

La salita misura un paio di chilometri con pendenza media del 10%. E' una rampa spettacolare e scenografica, fiancheggiata dal portico che conduce verso il Santuario. La discesa è spezzata da un breve tratto in salita. Ci saranno cinque passaggi sulla salita di San Luca, compreso quello dell'arrivo.

Il Giro dell'Emilia sarà trasmesso in diretta da Rai Due, sabato 4 ottobre, a partire dalle ore 14.

Il Giro dell'Emilia femminile affronta invece un percorso di 126 chilometri, sempre con il via da Mirandola e l'arrivo al San Luca.

La parte iniziale in linea sarà più breve e facile, con la sola difficoltà del Monte Calvo, mentre i passaggi sul San Luca saranno due. La corsa sarà trasmessa in differita da Rai Sport a partire dalle 17.20.

Anche Ciccone tra i pretendenti al successo

Pur con la concomitanza degli Europei, che proponendo un percorso molto impegnativo hanno sottratto molti big adatti anche alle rampe del San Luca, il Giro dell'Emilia ha raccolto un buon successo e ha messo insieme una starting list degna di una grande corsa. Tra i nomi più importanti spicca Primož Roglič, già tre volte vincitore della corsa, anche se il favorito è probabilmente Isaac Del Toro. Il messicano ha vissuto una seconda parte di stagione entusiasmante e il percorso del San Luca appare ideale per un corridore forte ed esplosivo come lui.

La UAE conterà anche su Jay Vine e Adam Yates, componendo il solito schieramento da vera corazzata.

Tra gli altri favoriti sono attesi anche Giulio Ciccone, Tom Pidcock, Lenny Martinez, Ben Healy, Richard Carapaz, Thymen Arensman e Jai Hindley.