Dalle pagine del quotidiano spagnolo Marca, Alberto Contador ha passato in rassegna alcuni temi caldi del ciclismo di oggi. L'occasione si è presentata all'evento in cui l'ex campione ha scoperto la nuova bicicletta Aurum in dotazione alla Polti - Visit Malta, due progetti in cui è coinvolto direttamente. Contador si è detto entusiasta per la stagione 2025 del ciclismo, che ha definito "meravigliosa", e ha confidato un progetto molto ambizioso per la sua Polti. Nonostante i risultati altalenanti raccolti nella scorsa stagione, l'ex campione ha raccontato di pensare al passaggio nella massima categoria del ciclismo.

"La nostra squadra è pronta a fare il salto nel World Tour" ha dichiarato Contador.

Contador: 'Speriamo che lo sponsor arrivi presto'

Alberto Contador ha parlato con Marca a margine della presentazione della nuova bici Aurum, il suo marchio con cui fornisce la Polti - Visit Malta, squadra Professional nata dalla sua fondazione e gestita insieme a Ivan Basso. In vista del 2026, la Polti ha visto partire il suo talento più promettente, Davide Piganzoli, che è stato ingaggiato dalla Visma, e ha scelto tanti neoprofessionisti per costruire un nuovo ciclo.

Contador ha spiegato che per ora l'obiettivo principale della squadra sarà quello di ottenere una wildcard per correre il Giro d'Italia, e cercare di mettere in evidenza i propri giovani.

L'ex campione spagnolo ha però parlato di un progetto molto ambizioso per il futuro. "La nostra squadra è pronta a fare il salto nel World Tour. Abbiamo bisogno dello sponsor per renderlo possibile. Speriamo che arrivi presto... e se sarà spagnolo, tanto meglio" ha commentato Contador.

Tra i giovani più interessanti che la Polti - Visit Malta porterà al debutto nel 2026 spiccano Dario Igor Belletta, Gabriele e Tommaso Bessega.

'Pogacar ridefinisce lo sport'

Contador ha affrontato anche altri temi di attualità del ciclismo, e si è detto entusiasta per le imprese di Tadej Pogacar. "È stata una stagione meravigliosa per il ciclismo, Pogacar sta ridefinendo lo sport" ha commentato il due volte vincitore del Tour de France.

Contador si è detto particolarmente colpito dallo spettacolo regalato dalla sfida Van der Poel - Pogacar nelle classiche di primavera. "Tutte le classiche sono state molto combattute. I duelli tra Mathieu e Tadej sono stati da incorniciare. Che il vincitore del Tour decida di entrare nell'inferno della Parigi-Roubaix, correre rischi, sporcarsi, rischiare la pelle... Questo è un ciclismo che colpisce al cuore" ha dichiarato l'ex campione spagnolo.

Contador ha avuto parole di elogio anche per Evenepoel: "Quello che ha fatto ai Mondiali è stato pazzesco. È così che si corre quando non si ha paura di perdere" ha commentato Contador, che ha frenato sul confronto tra Merckx e Pogacar per stabilire che sia il più grande campione della storia del ciclismo. "È una domanda ricorrente... ma è un errore affrontarla in questo modo. Sono tempi diversi. Godiamoci Pogacar, è unico, ogni gara con lui è come un dono" ha dihciarato l'ex campione.