Squadre e corridori del ciclismo professionistico sono già in procinto di riprendere la preparazione in vista della stagione 2026 con i primi ritiri invernali sulle tiepide coste della Spagna. Mentre una parte del gruppo riprende ad allenarsi, altri corridori stanno definendo solo ora il loro futuro. In questi giorni si stanno mettendo a segno gli ultimi colpi di mercato, con ormai poche caselle da riempire nelle squadre World Tour e Professional e molti nomi ancora in ballo. Tra gli italiani si sono sistemati Stefano Oldani e Michele Gazzoli, che hanno trovato posto rispettivamente alla Caja Rural - Seguros RGA e alla Solution Tech - Vini Fantini.
Davide Cimolai ha invece confermato in via definitiva il suo ritiro dal ciclismo professionistico, che era già nell'aria da qualche settimana, mentre c'è da registrare un sorprendente cambio di progetto del francese Geoffroy Bouchard. Dopo aver annunciato l'addio al ciclismo, Bouchard ha ora invece ufficializzato il passaggio alla Total Energies.
Tre italiani dal World Tour alla categoria Professional
Uno degli ultimi corridori italiani ad aver confermato il suo futuro è Stefano Oldani. Classe '98, vincitore di una tappa al Giro d'italia 2022, Oldani non ha fatto il salto di qualità nel biennio vissuto in Cofidis e non ha più trovato spazio nel World Tour. Il corridore lombardo è stato ingaggiato dalla spagnola Caja Rural - Seguros RGA, squadra Professional di lungo corso in cui dovrebbe avere un ruolo abbastanza libero per andare a caccia di risultati personali.
Anche Michele Gazzoli lascia il ciclismo World Tour dopo quattro stagioni alla Astana. Buon velocista, Gazzoli ha vissuto un 2025 senza risultati di spicco ed è sceso nella categoria Professional con il Team Solution Tech - Vini Fantini. Un altro italiano che passa dal World Tour alla seconda serie del ciclismo pro è Alessandro Verre. Chiusa la Arkèa, Verre ha trovato posto nella MBH Bank CSB Ballan, team italo ungherese che fa il suo debutto tra le squadre Professional. Davide Cimolai ha invece annunciato il ritiro, al termine di una bella carriera, con sedici stagioni da professionista e nove vittorie, tra cui il Trofeo Laigueglia e tappe alla Parigi Nizza e alla Volta Catalunya.
Ciclismo, il dietrofront di Bouchard
Tra i corridori stranieri coinvolti negli ultimi movimenti del ciclomercato è da segnalare la strana storia di Geoffroy Bouchard. Il francese aveva annunciato la fine della sua carriera, ma ha poi cambiato programmi. Bouchard continuerà a correre con la Total Energies. Hanno chiarito il proprio futuro anche Fernando Gaviria, Torstein Træen e Josef Černý.
Gaviria ha concluso la sua deludente avventura alla Movistar, in cui ha vinto appena tre corse in tre anni, e cercherà un difficile rilancio alla Caja Rural - Seguros RGA. Træen, maglia rossa per quattro giorni alla Vuelta Espana, tornerà alla Uno X dopo un buon biennio alla Bahrain. Anche Cerny farà un ritorno alle origini, lasciando il ciclismo World Tour dopo sette anni e una vittoria di tappa al Giro per passare alla Elkov Kasper, piccola squadra continental in cui aveva già militato nella fase iniziale della sua carriera.