Grande spettacolo a Namur per la quarta tappa di Coppa del Mondo di ciclocross, che ha segnato il debutto stagionale del campione del mondo Mathieu Van der Poel. Il fuoriclasse olandese ha vinto, ma senza dominare come era solito fare nelle scorse stagioni. VDP ha trovato ad attenderlo un Thibau Nys in gran spolvero e un convincente Michael Vanthourenhout a rendergli dura la vita. Van der Poel è caduto nelle fasi centrali, poi ha provato ad attaccare ma senza fare la differenza e Nys ha dato l'impressione di potergli contendere la vittoria fino al termine.

In un palpitante finale, Nys è però scivolato in una curva apparentemenre innocua, sprecando quanto costruito fin lì e dando così il via libera a Van der Poel, che ha conquistato il successo.

Nys butta via tutto nell'ultimo giro

Il Citadelcross di Namur ha registrato un'affluenza record di spettatori e un'attesa straordinaria, grazie al ritorno in campo di Mathieu Van der Poel, alla prima apparizione stagionale nel ciclocross. La corsa, su un circuito tecnico, difficile, ricco di salite e contropendenze, è stata di straordinaria intensità agonistica ed emotiva.

Van der Poel, partito un po' indietro a causa della sua posizione nel ranking, ha rapidamente recuperato compiendo una decina di sorpassi nel primo giro. Davanti si è formato un quartetto con il campione del mondo, Thibau Nys, Lars Van der Haar e Michael Vanthourenhout.

VDP è rimasto piuttosto guardingo e verso metà gara è incappato anche in una caduta in un tratto di discesa. Il campione olandese ha rapidamente recuperato, ma solo al settimo dei nove giri in programma ha messo la testa davanti a tutti per proporre il primo attacco. Nys ha risposto bene, concretizzando così quell'atteso duello che tanti appassionati di ciclocross sognavano di vedere al posto degli assoli di VDP.

Nys, spalleggiato anche da un ottimo Van der Haar, ha poi provato a sua volta a dare delle belle accelerate, costringendo il campione del mondo sulla difensiva.

All'ultimo giro, però, Nys ha buttato via tutto cadendo in una curva a 180 gradi apparentemente innocua. Van der Poel ne ha approfittato per prendere la testa e non mollarla più, andando così a conquistare la vittoria. Nys ha chiuso secondo davanti a Vanthourenhout e Van der Haar.

Ciclocross, assolo di Lucinda Brand nella gara femminile

Il ciclocross italiano ha applaudito la grande prova di Mattia Agostinacchio, appena sbarcato tra i grandi direttamente dalla categoria juniores.

Agostinacchio ha chiuso al 13° posto, il fratello Filippo è stato 29° e Stefano Viezzi 31°.

Nella gara femminile si è registrato l'assolo vincente di Lucinda Brand, che nonostante una foratura ha dominato la corsa. Sul podio sono salite Van Alphen e Fouquenet, mentre Sara Casasola non ha preso parte alla gara. Da segnalare il buon rientro di Pieterse, quarta, davanti a Neff, la campionessa olimpica di mountain bike a Tokyo 2021 che mancava da anni nel ciclocross di Coppa del Mondo. L'azzurra Lucia Bramati ha concluso al 27° posto.