Se la dichiarazione dei redditi 2014 presenta molte novità rispetto a quelle degli anni passati, un elemento è rimasto praticamente immutato ed è quello che riguarda la detrazione degli interessi passivi del mutuo. Vediamo allora come compilare il modello 730 nella parte relativa ai mutui.

Nel compilare il modello 730 si potrà infatti, come d'abitudine, riportare l'ammontare complessivo degli oneri sostenuti, a titolo di interessi passivi, sul mutuo della prima casa .

Tali interessi danno infatti, diritto alla detrazione del 19% sul costo sostenuto.

Per ottenere il rimborso è necessario indicare l'importo nel quadro RE della dichiarazione dei redditi e più precisamente nei righi compresi da E7 a E11, per il pagamento delle tasse.

Il limite massimo è di 4000 euro, di cui il 19% comporta un rimborso massimo di 760 euro. Ma per poter usufruire dell'agevolazione fiscale, l'immobile in questione deve essere stato adibito ad abitazione principale entro un anno dal suo acquisto. Per questa ragione il contribuente deve attestare, tramite apposita dichiarazione, la finalità del mutuo stesso; tale dichiarazione sostituisce l'atto di notorietà (articolo 47, dpr n. 445/2000; risoluzione n. 147/E/2006).

Diverso è il caso di mutui stipulati per la costruzione o la ristrutturazione della prima casa; in questo caso vanno compilati i righi compresi tra E8 e E12, utilizzando il codice 10.

In questo caso l'importo massimo ascrivibile è di 2582,28 euro. In questo caso è bene ricordare che secondo la circolare 21 maggio 2014, n. 11/E, risposta 3.2, la quote degli interessi del coniuge a carico non può essere portata in detrazione all'altro coniuge.