Lo scorso 31 gennaio sono scaduti i termini per il pagamento del Canone Rai senza sanzioni.  Sono in molti però gli italiani che ancora si devono metter ein regola col pagamento di tale tassa. Questo ovviamente non impedisce agli utenti che non hanno ancora pagato di mettersi in regola col Canone della tv pubblica pagando un piccolo sovrapprezzo. Infatti la legge italiana viene incontro ai ritardatari dando loro la possibilità di mettersi in regola con questa tassa senza gravi conseguenza ma pagando solamente una piccola sanzione per il ritardo.

 Questa sanzione  varia a seconda di quanto si protrae nel tempo il ritardo.

Infatti se si paga il Canone entro un mese  dalla scadenza del 31 gennaio, per mettersi in regola basterà pagare l'importo del canone di 113,5 euro più  4,47 euro di sanzione amministrativa. Dal secondo mese in poi invece occorrerà pagare oltre all'importo normale altri 8,94 euro. Mentre se il ritardo supera i 6 mesi  allora si dovranno pagare anche gli interessi di mora. Questo è quello che succede quindi a partire dal mese di luglio. Gli interessi di mora sono pari all'1% di quanto dovuto per ogni semestre di ritardo. Il massimo a cui queste sanzioni possono arrivare è la cifra di 620 euro. E' anche possibile che gli incaricati Rai facciano dei controlli su segnalazione del concessionario di riscossione.

Essi però non possono riscuotere il canone avendo solo il compito di informare gli utenti. Quindi attenzione alle truffe. Inoltre tali funzionari si riconoscono per un tesserino personale in cui viene indicata la sede regionale a cui appartengono e che gli utenti hanno diritto di vedersi esibito. Inoltre è anche possibile chiedere a tali funzionari di lasciarvi un bollettino per poter pagare quanto dovuto in maniera più semplice.

Per ogni ulteriore informazione o precisazione in merito al pagamento del Canone Rai 2015 ci si può sempre rivolgere presso gli sportelli del servizio informazioni che si trovano presso tutte le sedi regionali Rai Radiotelevisione Italiana del nostro paese.