Il modello 730 precompilato rischia di saltare. I Caf e i professionisti abilitati sono in rivolta contro l'Agenzia delle Entrate e se la prendono con il progetto del governo Renzi. Se poi ci aggiungiamo che questa novità per la dichiarazione dei redditi 2015 piace poco anche ai contribuenti italiani, ecco che la frittata è servita. Quali sono i motivi del caos? Perchè la tanto conclamata rivoluzione del 730 precompilato (o 'pre-complicato' come l'ha ribattezzata Bruno Vespa) rischia di tramutarsi in un clamoroso flop? Vediamo.

Dichiarazione dei redditi 2015: responsabilità CAF e intermediari, guerra all'Agenzia delle Entrate

I centri di assistenza fiscale e i professionisti sono in rivolta per una normativa giudicata 'assurda', quella della responsabilità fiscale in caso di visto infedele. Il paradosso è che gli intermediari risponderanno anche di eventuali errori commessi all'origine dall'Agenzia delle Entrate. Da qui nasce la rivolta anche perchè la stragrande maggioranza dei contribuenti 'se ne laveranno le mani', scaricando tutti i rischi pecuniari su CAF e professionisti. Così, gli intermediari della compilazione della dichiarazione dei redditi 2015 si sono rivolti direttamente all'Agenzia delle Entrate, cercando di metterla con le spalle al muro: 'Per accettare questi rischi, vogliamo che voi convinciate delle compagnie assicurative italiane a mettere a disposizione un'assicurazione 'ad hoc' per proteggerci da tale evenienza'.

CAF e commercialisti: con l'assicurazione, costi per il modello 730 triplicati

Inizialmente l'Agenzia delle Entrate aveva risposto in maniera affermativa, forse per placare gli animi, ma fino ad ora di assicurazioni nemmeno l'ombra. Così gli intermediari del modello 730 si sono trovati costretti a rivolgersi a delle compagnie straniere (già competenti in materia): la conseguenza (spiacevole) è che la stipula di queste polizze produrrà un aumento dei costi che, naturalmente, dovranno essere pagati dai contribuenti.

Già si sussurra che rivolgersi ad un CAF o un professionista abilitato costerà tre volte tanto rispetto allo scorso anno. 

Modello 730 precompilato: salta tutta la procedura?

Anche il governo ha ammesso le incongruenze e le assurdità di questo modello 730 precompilato 2015. Infatti, il sotto segretario all'Economia, Enrico Zanetti ha parlato di errore nella scelta di addossare le responsabilità per le sanzioni sulle spalle di commercialisti e Caf .

'La cosa migliore' ha continuato Zanetti - sarebbe quella di ignorare tutto e continuare come sempre si è fatto...'. Insomma, siamo di fronte ad una sorta di 'Scusate il disturbo e fate finta di niente...': naturalmente attendiamo con impazienza ulteriori colpi di scena prima del fatidico 15 aprile, giorno in cui i 'cassetti fiscali online' si dovrebbero aprire con i modelli 730 precompilati (giusti o sbagliati) pronti per gli italiani.