Il nuovo Isee 2015 entrato in vigore dal 1 gennaio 2015 per determinare l'accesso alle prestazioni agevolate da parte dei cittadini, ha completamente stravolto la precedente normativa e ha causato una serie di difficoltà interpretative in merito alle corrette informazioni da fornire per ottenere la nuova attestazione Isee 2015.
Particolare confusione hanno causato le richieste di inserimento nel patrimonio mobiliare del dato della giacenza media riferita all'anno 2014 per i conti correnti e i depositi (in precedenza era richiesto solo il saldo al 31 dicembre dell'anno precedente la sottoscrizione della DSU); le banche e le poste si sono trovate, infatti, impreparate di fronte a tale richiesta e nei primi mesi dell'anno, ottenere tale dato per i cittadini, si è rivelato una vera e propria impresa, nonché, in alcuni casi un onere, che rapportato all'esiguità di alcuni benefici (bonus gas, bonus energia, etc..) ha visto non di rado una rinuncia a richiedere la prestazione da parte dei richiedenti la nuova Isee.
Sempre in tema di patrimonio mobiliare, difficoltà interpretative si sono avute riguardo all'inserimento delle carte prepagate per le quali non si capiva se andava inserito solo il saldo al 31 dicembre 2014 o anche la giacenza media. Particolarmente "travagliata" è la richiesta della nuova isee 2015 per le prestazioni universitarie e per le prestazioni a favore dei minorenni nel caso di nuclei familiari nei quali non sono presenti entrambi i genitori.
Dubbi anche per quanto riguarda la corretta indicazione del canone di locazione nel caso di contratto intestato a più persone o in merito al riferimento temporale della stipula. Per rispondere a questi e a tutti gli altri quesiti l'Inps ha messo a disposizione dell'utenza un sito interamente dedicato al nuovo isee 2015 corredata da FAQ, ovvero risposte alle domande più frequenti.
Le FAQ sono state raccolte dalla consulta nazionale dei Caf e successivamente elaborate dall'Inps di concerto con il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali; il risultato è un mini e-book scaricabile in formato pdf dal sito dell'Inps seguendo il seguente percorso: "home" - "servizi" - "isee" e cliccando sul banner che compare sulla sinistra del sito - "FAQ" -.
La lettura delle risposte fornite permette di chiarire alcune delle situazioni particolari a cui si accennava sopra ma necessita sicuramente di ulteriori aggiornamenti per consentire di presentare correttamente la DSU per richiedere la nuova Isee 2015.