E' partita la corsa dei contribuenti italiani agli sconti fiscali relativi al modello 730. La dichiarazione dei redditi diventerà uno dei temi 'caldi' dei prossimi mesi e l’agenzia delle Entrate ha provveduto a pubblicare gli ultimi chiarimenti contenuti nella circolare n. 3/E/2016 di ieri, mercoledì 2 marzo 2016, attraverso la quale ha fornito delle preziose indicazioni su alcuni dubbi posti dal coordinamento nazionale dei Caf e da altri soggetti: i chiarimenti riguardano diversi argomenti come gli immobili, i mutui, le spese sanitarie e la Scuola.

Ultime news scuola, giovedì 3 marzo 2016: modello 730 e le detrazioni scolastiche

Per quanto riguarda le spese scolastiche, l'Agenzia delle Entrate ha specificato come ciascun contribuente potrà provvedere alla detrazione fiscale delle spese per la frequenza scolastica dei propri figli, fino ad un massimo di 400 euro per ogni studente.

Quali spese potranno essere detratte? Come specificato sul numero odierno de 'IlSole24Ore', quelle derivanti, per esempio, dalla tassa pagata per l'iscrizione e le spese sostenute per la mensa scolastica. Potranno, invece, essere detratte, senza alcun limite, le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici come, ad esempio,i contributi versati per l’acquisto di cartucce per le stampanti oppure quelle somme riguardanti l'edilizia scolastica (i piccoli lavori di manutenzione); rientrano in questa tipologia di spesa anche quelle relative all'ampliamento dell'offerta formativa come, per esempio, l’acquisto di fotocopie per le verifiche o gli approfondimenti degli alunni.

Tutte queste spese rientrano nell'applicazione, in sede di dichiarazione dei redditi, della detrazione del 19 per cento.

Modello 730 precompilato a disposizione dal 15 aprile sul sito dedicato

Ricordiamo come, anche quest'anno come l'anno scorso, il proprio modello 730 precompilato sarà a disposizione dal prossimo 15 aprile 2016 sul sito appositamente dedicato.

Rispetto al 2015, la dichiarazione dei redditi precompilata conterrà alcune informazioni in più rispetto a quella dello scorso anno: i contribuenti, per esempio, troveranno anche le spese sanitarie, con l'esclusione, però, di quelle relative all'acquisto di farmaci. Come lo scorso anno, il modello 730 potrà essere 'accettato' dal dichiarante così com'è oppure modificato e integrato dal contribuente stesso oppure tramite un intermediario.