Ultime notizie Canone Rai in bolletta 2016. La resa dei conti è arrivata: le compagnie elettriche hanno ricevuto gli elenchi dall'acquirente unico e sono pronte ad inserire il pagamento della tassaattraverso la bolletta dell'energia elettrica, nonostante abbiano più volte palesato difficoltà, senza contare un'eventuale penalizzazione derivante da un'ulteriore spesaper i contribuenti. Per evitare di gravare in maniera eccessiva sulle tasche dei propri clienti, le aziende avrebbero deciso di introdurre delle promozioni, al fine di "scalare", in qualche modo, il pagamento del Canone Rai.

Un "regalo" in bolletta per non pagare la tassa?

In realtà nessuno fa niente per non avere niente. Le compagnie elettriche, attraverso delle promozioni, puntano ad alleggerire la bolletta dell'energia elettrica cercando, attraverso alcuni bonus, di attutire il trauma che avranno i consumatori, pagando anche la tassa sulla TV. Infatti, le varie aziende stanno lanciando delle promozioni inerenti il pagamento della fattura e, di conseguenza, del Canone Rai.Sono circa 7 milioni le utenze comunicate,che riceveranno, attraverso la bolletta dell'energia elettrica, l'addebito della tassa, per un importo stimato di circa 700 milioni di euro che entreranno nelle casse dello Stato. Inoltre, nella seconda metà di giugno, arriverà da parte dell'Agenzia delle Entrate un secondo aggiornamento degli elenchi.

Offerte o fregatura? Ecco le promozioni

Le varie società hanno già dato il via ad alcunepromozioni sulla bolletta di gas ed energia. Eni, ad esempio, punta arimborsare il Canone Rai, dunque una cifra di 100 euro se, unitamente al contratto luce, si aderisce anche all'offerta Sky.Enel invece, ha previsto uno sconto di 50 euro per contratti luce, e di ulteriori 50 euro per chi dovesse aggiungere la fornitura di gas, abbattendo in questo modo il pagamento della tassa aggiunta dal governo.

Nonostante le iniziative lanciate dalle aziende, l'ADUC, una tra le principali associazioni di consumatori, vuole vederci chiaro e ha messo in guardia i contribuenti da questi presunti "regali", aggiungendo che incombe il pericolo che gli utenti, aderendo alle nuove promozioni, possano ritrovarsi dei contratti aggiuntivi ed inutili, che a loro volta potrebbero gravare sulle spese familiari.