Si avvicina per molti automobilisti il momento del pagamento del tanto odiato bollo auto. Tra le novità in arrivo, tutte volte ad arginare il fenomeno dell’evasione, il collegamento tra bollo auto e revisione e lo sconto del 10 per cento per gli automobilisti della Lombardia che accettano di pagare la tassa di possesso attraverso l’accredito sul conto corrente.
Oltre alle citate novità, è confermata per il 2017 la possibilità prevista dalla legge 104 di usufruire dell’esenzione dal bollo auto e di altre agevolazioni. Vediamo come fare richiesta.
Esenzione bollo auto con la legge 104: richiesta e limitazioni
La legge 104 consente l’esenzione dal bollo auto a quei soggetti affetti da riconosciute disabilità permanenti quali:
- riduzione permanente delle capacità motorie;
- sordità o cecità;
- disabilità che prevede un’indennità di accompagnamento;
- deambulazione limitata.
L’esenzione dal bollo può essere richiesta per una autovettura intestata al soggetto beneficiario o ad un suo familiare del quale è in carico, entro i limiti dei 2000 cc di cilindrata, se alimentata a benzina, e di 2800 cc se alimentata a gasolio.
La richiesta di esenzione deve essere presentata, unitamente alla documentazione che certifica la condizione di disabilità previste dalla normativa, all’Ufficio Tributi della regione di residenza o all’Agenzia delle Entrate.
Agevolazioni auto disabili: le altre possibilità previste dalla legge 104
L’esenzione dal pagamento della tassa di possesso non è l’unica agevolazione prevista per i beneficiari della legge 104 in quanto la normativa a tutela dei disabili prevede anche:
- possibilità di detrazione, una volta ogni quattro anni, del 19% delle spese di acquisto di un’auto del valore massimo di 18.075 euro;
- iva al 4% sia per l’acquisto dell’auto che per le eventuali spese di adattamento della stessa.
Anche in questi casi, le agevolazioni sono concesse allo stesso destinatario della normativa sui disabili oppure ad un familiare del quale è in carico e per un solo automezzo per nucleo familiare.