Gli animali domestici hanno da millenni sempre accompagnato gli essere umani: in primis, sono cani e gatti ad essere scelti come compagni di vita da molte persone. Essi svolgono anche una funzione sociale non di poco conto nella nostra società, fanno compagnia ad anziani, bambini, disabili e persone sole. Per questo motivo riforma dopo riforma vengono aggiunte norme a tutela degli animali e a quanto pare anche detrazioni fiscali per i proprietari.

Detrazioni nella dichiarazione dei redditi

Come detto poc'anzi è possibile ottenere agevolazioni fiscali per i proprietari degli amici a quattro zampe.

Ma non solo, è possibile scaricare le spese anche per pappagalli, coniglietti, criceti e qualsiasi altro animale tenuto ai fini sportivi o di compagnia. Nel modello della dichiarazione dei redditi 2017, infatti, è possibile inserire nel quadro apposito spese mediche generiche, di laboratorio ed interventi chirurgici al nostro animale. E proprio come avviene con gli essere umani è possibile scaricare anche i farmaci, basta tenere la prescrizione del medico che riporta la natura, la qualità e quantità del farmaco prescritto. La detrazione massima possibile è del 19% per un ammontare totale di 49 €. Le agevolazioni però non finiscono qui, se si da uno sguardo ai bandi del comune di appartenenza spesso si trovano sovvenzioni per promuovere bonus legati al mantenimento di animali domestici.

Solitamente la cifra che si raggiunge è di circa 5.000 € e vengono privilegiati gli anziani e meno abbienti. Alcuni comuni addirittura, per combattere il randagismo, danno degli sconti sulla TARES a chi adotta un amico a quattro zampe da un canile comunale. I comuni interessati sono diversi, comunque pochi ancora nella totalità, come ad esempio Lecce, Avellino, Bondeno.

Lo sconto sulla TARES

I comuni sopra citati hanno già aderito all'iniziativa ma molti altri sono interessati e stanno per aderire. Effettivamente concedendo uno sconto, sostanziale, sulla tassa dei rifiuti si incentivano i cittadini a prendere un cane dal canile. In questo modo il comune guadagna di più di quello che perde in termini di tassa comunale.

La detrazione sulla tassa in alcuni comuni può arrivare addirittura a 700 € annuali o all'esenzione totali, dipende dai casi. Altre riduzioni ed incentivi comunali sono concessi ai possessori di animali utilizzati da ipovedenti. I provvedimenti al riconoscimento giuridico dell'animale domestico stanno seguendo una buona direzione, un progetto di legge di "Fare Ambiente" vorrebbe far riconoscere il principio di adozione e non più di proprietà. In questo modo l'animale potrebbe essere inserito nel nucleo familiare e quindi far ottenere maggiori agevolazioni in futuro.