La Legge di Stabilità 2018 varata nei giorni scorsi dal Governo ed il Decreto Fiscale ad essa collegato, contiene norme che introducono sconti sul pagamento del bollo auto per alcune categorie di automobilisti, oltre a confermare alcune agevolazioni già in vigore. In particolare, viene introdotto uno sconto del 10 per cento per chi decide di aderire alla domiciliazione bancaria per il pagamento.
Mentre è quindi ormai chiaro che sarà rinviata all’anno prossimo la discussione sulla proposta di rivedere l'imposta introducendo un criterio progressivo in base al tasso di inquinamento delle automobili, vediamo quali sono le categorie di automobilisti che potranno usufruire a partire dal 1° gennaio di uno sconto sul bollo auto 2018.
Sconti bollo auto 2018: la novità nella Legge di Stabilità
Secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità, il Governo pensa di introdurre uno sconto sul bollo auto del 10 per cento per chi decide di attivare per il pagamento la domiciliazione bancaria. La novità dello sconto, sulla falsariga di quanto già introdotto dalla Regione Lombardia, dovrebbe costituire un incentivo al pagamento del bollo, riducendo l’evasione su quella che, secondo tutti i sondaggi, risulta essere la tassa più odiata dagli italiana.
La possibilità di ottenere lo sconto dovrebbe essere riservata esclusivamente ad alcune categorie e precisamente:
- tutte le persone giuridiche, vale a dire le società di capitale e di persone;
- tutti gli automobilisti privati che acquisteranno una nuova autovettura usufruendo di un finanziamento;
- le società di leasing o che offrono contratti di locazione finanziaria;
- le società di noleggio auto.
Agevolazioni ed esenzioni sul bollo auto confermate per il 2018
Oltre all’introduzione dei nuovi sconti previsti per il 2018, ricordiamo che rimangono in vigore per il pagamento del bollo auto una serie di agevolazioni ed esenzioni, in particolare:
- esenzione per chi usufruisce della Legge 104, sia per i portatori di disabilità che per i familiari, purchè l’automezzo si a destinato principalmente alla mobilità del disabile;
- esenzione per le auto storiche con almeno 30 anni;
- esenzione per le auto alimentate a motore elettrico di 5 anni, oltre i quali sono previste altre agevolazioni erogate con modalità differenti dalle singole Regioni;
- esenzione per le auto ibride, secondo normative delle singole Regioni;
- esenzione per le auto a metano secondo direttive regionali.
Tra le agevolazioni previste, si ricorda anche la riduzione del 25% per quanto riguarda le auto alimentate a Gpl.
In attesa dell’approvazione della Legge di Stabilità
che dovrebbe decretare l’introduzione degli sconti sul bollo auto a partire dal 2018, si registra, intanto, una stretta sui controlli per stanare gli evasori. A questo proposito, si segnala l’iniziativa della Regione Piemonte che nei giorni scorsi ha inviato 450 mila avvisi per il mancato pagamento del bollo auto nel periodo 2010/2013 e che diventeranno 700 mila entro la fine dell’anno.