Da oggi, 7 novembre, è possibile utilizzare il portale dell'Agenzia delle entrate Riscossione per tutte le pratiche relative alla Rottamazione bis delle cartelle della ex Equitalia. Il sito dedicato è stato denominato, molto opportunamente, Fai D. A. Te, ed è liberamente accessibile da chiunque senza necessità di una preventiva registrazione. I servizi offerti vanno dall'inoltro della richiesta per le nuove cartelle alla regolarizzazione dei pagamenti arretrati e saltati, fino alla riproposizione, ove possibile, delle domande respinte.
Le novità sui ruoli del 2017
Il Governo ha allargato le maglie della rottamazione bis anche ai ruoli emessi ma non ancora notificati quest'anno consentendo, di fatto, al contribuente di pagare esclusivamente le imposte dedotte nella cartella senza versare alcuna sanzione. Per sapere se ci sono, a nostro carico, cartelle ancora non notificate è possibile accedere su Fai D.A.Te e tramite un link è possibile richiedere l'elenco di tutte le cartelle a nostro nome che possono essere rottamate.
È possibile, inoltre, sempre tramite il portale, scegliere se si desidera saldare l'importo in un'unica soluzione oppure a rate. Le domande, da inoltrare tassativamente entro il 15 maggio 2018 possono essere presentate tramite il portale.
Inoltre è presente un nuovo servizio di assistenza denominato " Contattaci" attraverso il quale indicando la propria mail è possibile ottenere un messaggio di convalida della richiesta di rottamazione inoltrata.
Le opportunità per le domande respinte
Anche per coloro che si sono visti rifiutare l'adesione alla rottamazione bis perché non in regola con i pagamenti dei piani di rientro concordati fino a fine 2016 è disponibile un servizio web dedicato cliccando sull'opzione del menù a tendina "Regolarizzazione delle istanze respinte".
Da qui è possibile conoscere gli importi ancora dovuti e si può effettuare la richiesta con la stessa procedura utilizzata per le nuove cartelle. Il termine ultimo per presentare questo genere di richieste scade il prossimo 31 dicembre 2017.
Opportunità per chi non ha pagato nemmeno una rata
Anche coloro che non sono riusciti a saldare neanche una rata c'è la possibilità di mettersi in regola entro il 30 novembre. In questo caso occorre accedere alla sezione " Rate scadute e nuovo termine". Qui è possibile conoscere l'importo dovuto che andrà corrisposto entro il 30 novembre, appunto, ma senza dover versare interessi e sanzioni ulteriori.