I cittadini italiani si trovano attualmente a pagare in media 147 euro annui per il bollo auto, ma nel 2018 qualche aspetto relativo all'apparato normativo cambierà, portando nuove agevolazioni, esenzioni ed indennità. In questo modo, il Governo cerca di alleggerire la gravità di una tassa che incide molto sul menage famigliare dei contribuenti, i quali devono pagare l'importo previsto per ciascuna autovettura di loro proprietà. In effetti, a prescindere dal fatto che il veicolo venga utilizzato o meno, è obbligatorio pagare il bollo auto di quei mezzi iscritti al Pra, ossia al Pubblico Registro Automobilistico, tenuto presso l'ACI.
Le agevolazioni previste per il bollo auto 2018
Per l'anno 2018, la legge sul bollo auto ha previsto particolari agevolazioni per quei veicoli in possesso di persone con disabilità. Nello specifico, la normativa ha individuato particolari categorie alle quali sono riconosciute le agevolazioni, ossia ai sordomuti, ai soggetti con disabilità dalle quali scaturisce l'indennità di accompagnamento ed infine ai disabili con gravi o limitate capacità di movimento. Per tali soggetti, sarà possibile richiedere l'applicazione dell'agevolazione per la tassa di possesso, oltre che per i veicoli ad uso quotidiano, anche per le motocarrozzette e gli autocaravan. Nello specifico è richiedere la detrazione del 19% dell'Irpef, ossia dell'imposta sul reddito delle persone fisiche.
Chi è esente dal bollo auto 2018?
Un altro aspetto di particolare importanza per quel che concerne il bollo auto 2018 riguarda le esenzioni. Si tratta di un punto fondamentale della norma, in quanto consente ai possessori di determinati requisiti di non versare alcuna tassa per il veicolo di proprietà. In particolar modo, il testo normativo prevede che siano esenti i proprietari di auto adibite al trasporto dei disabili (a prescindere che siano intestate al soggetto portatore di handicap o ad uno dei suoi famigliari); coloro i quali sono in possesso di un'auto d'epoca con età comprovabile superiore ai 30 anni; chi ha un'auto elettrica, rimanendo dunque esente al bollo auto per i primi 5 anni, in seguito ai quali verranno applicate le agevolazioni previste dagli enti regionali. L'esenzione si estende anche per le auto ibride e a metano. Al contrario, sulle auto a GPL graverà la tassa nella misura di 1/4 rispetto all'importo previsto normalmente dalla regione.