E' un periodo di scadenze, questo a cavallo fra la fine di maggio e l'inizio di giugno 2018. Fra bollo auto e tasse riguardanti reddito e possesso di immobili, ci sono tantissimi appuntamenti di stampo fiscale che interessano la stragrande maggioranza degli italiani e degi stranieri regolari. Il calendario lo si può trovare nel sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate, ma gli argomenti che interessano la maggior parte della popolazione sono sostanzialmente tre: IMU, Tasi e 730. Vediamo nel dettaglio le date delle scadenze.
L'IMU
Sono obbligati a pagare l'IMU tutti i possessori di fabbricati e di aree agricole, nonché i possessori di seconde case (con l'esclusione dell'abitazione principale, a meno che si tratti di immobili di lusso e di edifici adibiti alle forze dell'Ordine, quali Polizia e Vigili del Fuoco).
Le rate dell'IMU essenzialmente sono due: la prima interessa la scadenza del 18 giugno (nel quale si versa l'acconto); la seconda si paga il 17 dicembre (saldo). Normalmente le scadenze sono rispettivamente datate al 16 giugno e al 16 dicembre, ma quest'anno quelle date sono giorni festivi, perciò sono state posticipate.
La Tasi
La Tasi (nient'altro che l'imposta comunale, più precisamente la Tassa sui Servizi Indivisibili) ha le stesse date di scadenza dell'IMU, ovvero l'acconto il 18 giugno e la seconda (il saldo) il 17 dicembre. Riguarda i possessori di seconda casa, eccetto alcuni casi in particolare obbligati a pagare anche per la prima. L'importo varia a seconda del comune di appartenenza.
SI calcola in base alla rendita catastale dell'immobile, il moltiplicatore del codice catastale e l'aliquota fissata dal comune stesso.
Il 730
La dichiarazione dei redditi è il documento che informa il Fisco dei redditi percepiti da un individuo nell'anno precedente. La Legge di Bilancio 2018 ha fissato le scadenze fiscali in merito per tutte le tipologie di dichiarazione dei redditi.
Il 7 luglio 2018 scade il 730 ordinario, perciò entro il 9 luglio (causa festività) bisogna presentare il modello al sostituto d'imposta. Per chi esegue la dichiarazione ad un CAF la scadenza slitta al 23 luglio 2018, così come il modello 730 precompilato (ovvero quello fatto da sé con relativa assistenza).
Sebbene a distanza ravvicinata, le scadenze delle varie Tasse devono essere rispettate, o si andrà incontro a sanzioni pecuniarie anche più gravose delle stesse tasse.