La nuova iniziativa dell’Agenzia delle Entrate per la dichiarazione dei redditi è la compilazione assistita, che partirà lunedì 7 maggio 2018. Il modello 730 e il modello Redditi sono on-line dal 16 aprile con tante novità e dal 2 maggio è possibile consegnarli. La grande innovazione di quest’anno è la compilazione assistita, che permetterà di modificare i dati inseriti nella precompilata non da soli ma presso un ufficio dell’agenzia, assistiti da un funzionario e pertanto non passibili di contravvenzioni.
Dichiarazione dei redditi 2018, tutte le novità
Sono tante le novità introdotte dall’Agenzia delle Entrate per semplificare la dichiarazione dei redditi 2018 a tutti cittadini ma non solo, perché sarà molto più semplice anche per i gli addetti ai lavori smaltire tutte le dichiarazioni e snellire l’iter delle Tasse fino al 23 luglio 2018, termine ultimo per presentare il modello 730 o il modello Redditi, che una volta si chiamava Unico. Il modello 730 è disponibile dal 16 aprile 2018 nel proprio spazio del fisco on-line, al quale possibile accedere ottenendo un numero segreto presso un ufficio fisico dell’Agenzia delle Entrate. Qui ogni contribuente troverà la dichiarazione precompilata dall’agenzia stessa, nella quale sono stati inseriti moltissimi nuovi dati rispetto allo scorso anno.
Accettando la dichiarazione senza modifiche non verranno effettuati controlli, altrimenti si entrerà nel meccanismo dei controlli incrociati e, se qualcuno ha aggiunto o tolto qualcosa per errore, sarà a rischio di contravvenzioni.
La compilazione assistita per tutti
Da quanto si può leggere sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, 1,8 milioni di cittadini hanno visualizzato la dichiarazione dei redditi precompilata 2018, ossia il 32,3% in più rispetto allo scorso anno.
Le novità delle erogazioni a favore del terzo settore, le detrazioni per gli immobili e i bonus per gli asili nido sono stati tra i nuovi dati inseriti, che in totale hanno superato oltre 925 milioni, ossia il 3,5% in più rispetto al 2017. L’aspetto più interessante e a rischio di errori della dichiarazione dei redditi è quello delle spese deducibili e detraibili dalle tasse, ma da lunedì 7 maggio 2018 è possibile farsi assistere da un impiegato in un ufficio fisico per non rischiare di sbagliarsi.
I dati modificabili sono le sezioni I e II del quadro E ed eventuali controlli verranno fatti esclusivamente su queste modifiche e non su tutto il resto della dichiarazione precompilata. Per accedere al modello 730 precompilato, oltre alle credenziali fornite dai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, si può fare tramite il sistema pubblico per l’identità digitale (Spid), con le credenziali del sito Inps oppure la carta nazionale dei servizi.