Ancora pochi giorni per aderire alla Rottamazione-ter e al Saldo e stralcio delle cartelle esattoriali. Come è noto, infatti, il Decreto crescita (DL 34/2019) ha riaperto i termini per l’adesione alla cosiddetta definizione agevolata prorogando la scadenza dal 30 aprile fino al prossimo 31 luglio. Per facilitare il compito ai contribuenti che hanno ricevuto avvisi per più cartelle, l’Agenzia delle Entrate Riscossioni ha predisposto il servizio web ‘ContiTu’ che permette all’utente di visualizzare tutte le cartelle e decidere quali sono quelle per cui vuole usufruire della Rottamazione-ter.

Come funziona il servizio ‘ContiTu’ per la prima rata della Rottamazione-ter

Il contribuente che ha ricevuto cartelle esattoriali da parte degli enti di riscossione ha la possibilità di conoscere quali sono i debiti che rientrano nella Rottamazione-ter richiedendo online il prospetto informativo con il dettaglio delle cartelle che possono essere rottamate e il corrispondente importo da versare, scontato di sanzioni e interessi di mora. A chi farà domanda entro la nuova scadenza del 31 luglio 2019, l’Agenzia delle Entrate Riscossioni invierà entro il 31 ottobre una lettera con il dettaglio delle somme da versare e i bollettini per il pagamento.

Una volta in possesso della lettera, il richiedente può accedere al servizio web predisposto da Agenzia delle Entrate Riscossioni e denominato ‘ContiTu’ attraverso il quale decidere se pagate l’intera somma dovuta oppure rinunciare alla rottamazione di qualche cartella.

In questo caso, attraverso ContiTu saranno automaticamente generati i nuovi bollettini di pagamento con le somme da versare aggiornate. Per le cartelle escluse in questo modo dalla definizione agevolata, questa si intenderà sospesa e l’Agente della riscossione dovrà riprendere, come previsto dalla legge, le azioni di recupero di tali debiti che, inoltre, non potranno essere più rateizzati.

Il servizio è già attivo per chi ha aderito alla rottamazione entro la iniziale scadenza del 30 aprile e deve pagare la prima rata, pena la decadenza dell’agevolazione, entro il 31 luglio prossimo.

Chi può chiedere Rottamazione e Saldo e stralcio entro il 31 luglio

E’ quindi ancora possibile aderire, entro il 31 luglio, alla terza edizione della rottamazione delle cartelle esattoriali che consente di estinguere i debiti iscritti a ruolo contenuti nelle cartelle notificate dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.

Estinzione che avviene versando unicamente le somme dovute in un'unica soluzione, avendo condonate le sanzioni e gli interessi di mora, entro il 30 novembre 2019, oppure in 8 rate trimestrali (per chi ha aderito entro il 30 aprile, le rate erano 10).

Per i contribuenti in grave e comprovata difficoltà economica, vale a dire con un valore ISEE familiare che non supera i 20 mila euro, è prevista la possibilità di aderire al ‘Saldo e stralcio’ che prevede, oltre all’azzeramento di sanzioni e interessi di mora, anche una riduzione degli importi dovuti. Anche in questo caso la scadenza per le domande di adesione è stata posticipata al 31 luglio.