Il mese di settembre vede un rientro dalle ferie per i contribuenti assai denso di appuntamenti per gli adempimenti con il Fisco. Sia le aziende che le varie tipologie professionali, infatti, dovranno far fronte a una serie molto fitta di scadenze. La stessa Agenzia delle Entrate rende noto dal suo canale online che in sole due settimane, le Tasse da pagare o le comunicazioni da fare saranno oltre duecentocinquanta.

Dal 15 al 30 settembre saranno 256 gli adempimenti fiscali in scadenza

Nel periodo che va dal 15 al 30 settembre, precisamente, gli adempimenti fiscali in scadenza saranno 256, con contestuale sovraffollamento anche dei contributi previdenziali da corrispondere.

La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro invoca, veementemente, che vi sia con urgenza una semplificazione del calendario sia fiscale che previdenziale, per permettere di fluidificare quelle che sono le difficoltà oggettive a cui vanno incontro coloro che vengono investiti di tali incombenze.

La prima data utile, il 15 settembre, ci sarà l'esordio che riguarderà ben 39 versamenti, una comunicazione e 3 adempimenti di matrice contabile da effettuare, in unica soluzione o nella prima rata, per quanto concerne le dichiarazioni dei redditi di contribuenti Isa. Il 16 settembre, invece, sarà la volta dei 143 adempimenti per i titolari di partita Iva ma soggetti Isa che utilizzano la rateizzazione e hanno già provveduto a corrispondere la prima soluzione entro lo scorso 30 giugno.

Per questa categoria di cittadini, la scadenza riguarderà il versamento della quarta rata oggetto delle risultanze delle dichiarazioni annuali e del saldo Iva riferibile al 2020.

Dal 20 al 27 settembre sarà il momento degli operatori intracomunitari con obbligo mensile, per presentare l'elenco riepilogativo dei beni ceduti e delle prestazioni di servizi resi nel mese precedente nei confronti dei soggetti UE, il cosiddetto Intrastat.

Gli ultimi due giorni di settembre vedranno 64 scadenze da non saltare, tra le quali anche la trasmissione al Sistema Tessera Sanitaria, solo nella modalità telematica, per rendicontare i dati delle spese sanitarie del primo semestre 2021, riferibili a persone fisiche. Inoltre, il 30 settembre, sarà l'ultimo giorno disponibile per inoltrare la dichiarazione del modello 730 per l'anno 2021, di grande interesse per coloro che prestano lavoro dipendente.

Le ultime due settimane di settembre si preannunciano all'insegna degli stringenti impegni da onorare per gli studi professionali, e per le tasche degli italiani, con i moniti a vario titolo provenienti dagli addetti ai lavori. Un coro unanime che chiede a gran voce la semplificazione del calendario fiscale e previdenziale. Esortazione, fino ad adesso, rimasta inascoltata.