Una collaborazione tra NEC Electronics Samsung e numerosi centri accademici in Cina e in Iran sta investigando in che modo la rete basata su software di cellulari possa essere usata per offrire agli utenti di smartphone una banda larga super veloce 5G di prossima generazione. Oggi, è stata adottata la quarta generazione tecnologica di connessione telefonica mobile 4G allo scopo di fornire connettività per la banda larga di dispositivi abilitati come smartphone, computer tablet, laptop ed altri gadget attraverso due standard: lo standard Mobile WiMAX Mobile (inizialmente usato in Corea del Sud, nel 2007), e lo standard di prima uscita Long Term Evolution (LTE), usato dal 2009 ad Oslo, in Norvegia, e a Stoccolma, in Svezia.
Le massime velocità in rete sono state registrate negli standard a 100 MB al secondo per gli utenti mobili e in quelli dieci volte più potenti per gli utenti statici e domestici da 5G, 1 GB al secondo. Lo standard da 100 MB al secondo è tre volte più veloce del precedente sistema di 3G ma gli utenti di solito non vedono il trasferimento dei dati a velocità così alte, i download migliori sono quelli a 10 MB al secondo.
Quindi, ancora non esistono standard singoli per 5G anche se si stanno completando vari sistemi basati sulla ricostruzione delle reti cellulari per ottenere una super efficienza e sfruttare diverse frequenze per un maggiore traffico di dati. Samsung spera nella possibilità di ottenere velocità di download di almeno 10 GB al secondo.
Ming Lei di Samsung Research and Development Institute in Cina e Lei Jiang di NEC Laboratories, entrambi di Bejing, stanno lavorando con altri colleghi all'University of Electronic Science and Technology in Chengdu (Cina), alla Bejing Jiaotong University e all'University in Kurdistan. Hanno valutato gli ultimi sviluppi mirati ai sistemi 5G e hanno proposto la loro nuova architettura di rete basata su software di cellulari (SDCN) end-to-end (E2E ovvero da estremità a estremità) che, a quanto riferiscono, offre flessibilità, scalabilità, agilità ed efficienza. Inoltre, sarà sostenibile e vantaggiosa per i provider.
I ricercatori di Samsung ed i loro colleghi stanno realizzando un sistema di dimostrazione che permetterà di utilizzare molte promettenti tecnologie nella loro architettura a 5G, inclusi il calcolo cloud, la virtualizzazione della rete, la virtualizzazione delle funzioni del network e la concatenazione dinamica del servizio.
Suggeriscono che potrebbe superare i problemi di scarsità di larghezza di banda, migliorare la qualità del servizio evitando così ritardi e perdita di dati, riducendo oltretutto l'enorme numero di nodi della rete soggetti ad errori, che sono necessari per tale sistema.