Un tema molto delicato, quello dei rapporti tra il gigante Google da una parte e gli editori europei dall'altra, è stato trattato dal manager per lo sviluppo di Google News e Libri Madhav Chinnappa. Il manager dell'azienda di Mountain View ha preso parte al Festival Internazionale del Giornalismo, svoltosi a Perugia e giunto alla nona edizione. Chinnappa ha replicato alle accuse di violazione del copyright da parte di Google spiegando come, attraverso internet, Google garantisca dei vantaggi economici tra cui le remunerazioni ed il traffico dal motore di ricerca, da Youtube o anche attraverso Google Play Edicola.

In un mondo in continuo cambiamento, quello dell'informazione on-line, le idee innovative di Google si sono spesso scontrate con la mentalità degli editori europei, ancora legati ad un ecosistema, quello della carta stampata, oggi in difficoltà, o che almeno non rispecchia più i canoni tradizionali.

Le controversie con il mercato europeo

A causa di questa distanza di punti di vista, l'azienda americana aveva chiuso, verso la fine del 2014, Google News in Spagna, scelta che secondo Chinnappa ha scontentato sia gli utenti che la stessa associazione degli editori spagnola, la quale si dichiarò pubblicamente insoddisfatta. Oltre alla Spagna anche Belgio, Francia e Italia hanno avuto delle controversie con l'aggregatore di notizie offerto da Google.

L'associazione degli editori belgi chiese a Google un indennizzo per visibilità indesiderata, mentre in Francia il servizio fu denunciato per aver utilizzato in maniera indebita immagini e fonti giornalistiche. In Italia la Federazione Italiana Editori Giornali denunciò nel 2009 Google News all' antitrust poiché la segretezza dell'algoritmo utilizzato dal motore di ricerca per indicizzare le news avrebbe potuto falsare il mercato della pubblicità online.

Editori contro Google: dialogo possibile e necessario 

Chinnappa, cosi come tutta Google, mira a mantenere buoni rapporti con gli editori europei. Ora un'alleanza tra le due parti sembra veramente possibile, c'è la volontà di proseguire sulla via del dialogo e la si vede grazie anche alla formazione di un team da parte di Google che ha l'incarico di dialogare proprio con le aziende editrici, con il compito di focalizzarsi sulla ricerca di nuove partnership. Si prospetta quindi un futuro di novità e di innovazione, all'insegna della trasparenza e della valorizzazione dei nuovi mezzi di informazione.