Dai "lecca-lecca" di Lollipop ai Muffin della versione 6.0. È questa la più probabile evoluzione del sistema operativo di casa Google. L'amato robottino verde che dà vita ai nostri Smartphone potrebbe vedere la luce entro la fine dell'anno in una nuova versione, che rappresenterà l'evoluzione dell'attuale 5.0.

La data di uscita

Android Lollipop è stato ormai rilasciato per i terminali Google Nexus 6 e Nexus 9, il che lascia aperta la strada allo sviluppo della prossima versione del sistema operativo, come di consuetudine, da parte degli sviluppatori di Google.

Secondo alcune indiscrezioni trapelate online, il nuovo sistema (cui attualmente ci si riferisce solo con la lettera "M", ma che che ogni probabilità sarà chiamato Android Muffin) sarà annunciato entro la fine del mese con un comunicato stampa da parte di Big G, durante il Google I/O 2015 che si terrà tra il 28 ed il 29 maggio, così come è accaduto in passato per Android Lollipop, il quale fu annunciato a giugno 2014 durante il medesimo evento.

Basandoci sulla storia fino ai giorni nostri per quanto riguarda le varie date di rilascio che hanno visto nascere le precedenti versioni di Android, è ragionevole credere che la versione 6.0 sarà implementata sui primi terminali (di fascia alta) durante la fine del mese di ottobre o gli inizi di novembre 2016.

Ad esempio Android KitKat 4.0 fu annunciato a settembre 2013 e rilasciato su Nexus 5 il 31 ottobre dello stesso anno.

Android M: le nuove features

Non sono ancora disponibili dettagli concreti su quelle che saranno le nuove features del sistema operativo in versione 6.0, mancando ancora un annuncio ufficiale, tuttavia sono molte le richieste di determinate innovazioni da parte della stragrande maggioranza dei fans, cui Google sembra avere sempre dato ascolto.



Alcune di queste vedono l'integrazione nel sistema operativo di funzioni quali Google Fit e Google Now, una modalità "extreme power saver" per diminuire i consumi della batteria che sia di facile accesso e ben integrata nel sistema, un hub di messaging che sia finalmente all'altezza dei prodotti Google, una migliore sincronizzazione fra devices differenti ed una migliore interpretazione dei gestures. 



Non ci resta che aspettare qualche giorno per sapere quante di queste caratteristiche saranno davvero inserite nel nuovo sistema operativo.