Smartphone, un oggetto, un dispositivo che oggi fa parte del nostro quotidiano, diffuso in tutto il mondo, anche se in alcune aree geografiche sicuramente la presenza è decisamente più massiccia.

Aumentano le vendite di Apple, e delle cinesi Huawei, Xiaomi e Lenovo, calano le vendite dei telefoni della Samsung.

Secondo la Idc ed altre case specializzate in questo tipo di analisi, il mercato della vendita degli smartphone continua a crescere in modo costante anche se non tutte le aziende hanno dimostrato di mantenere un certo trend positivo.

Nello specifico si registra una crescita della Apple che segna un +14,1% rispetto al dato precedente, seguono poi la cinese Huawei che si segnala per un +8,9% delle vendite, la Xiaomi ditta sempre cinese che cresce facendo registrare un +5,3%, infine la Lenovo con un buon +4,8%.

Insomma dati importanti che hanno fatto registrare nel settore telefonia una crescita dell'11,6% su base annua, l'unica casa che fa registrare segnali negativi e la leader del settore Samsung, vera e propria icona del settore che perde il 3,1%.

Segnale di certo non confortante che deriva da alcuni fattori come ad esempio la scarsa disponibilità del modello Samsung Galaxy S6 Edge, che a causa del suo schermo curvo ha creato non poche difficoltà all'atto della produzione.

La Apple invece deve il suo successo al nuovo Iphone 6 che è andato a ruba sopratutto in Cina che si conferma una delle economie più floride ed in continua crescita, tanto da far crescere la Huawei, uno dei suoi marchi, in modo veramente sostanziale anche grazie alla grande risposta dei paesi europei, attratti da questo prodotto davvero molto interessante e con ottima qualità.

La Xiaomi invece ha fatto registrare il suo picco di vendite proprio nell'Asia e più precisamente nella zona del Pacifico, visto che in Occidente al momento non ha ancora fatto il suo debutto ufficiale.

Insomma gli smartphone sono ormai un oggetto che nel nostro quotidiano sono diventati un dispositivo insostituibile, ma che grazie al nuovo mercato cinese, potrebbe subire delle variazioni nei nostri consumi quotidiani.