L'anno 2015 è appena terminato ed è tempo di bilanci. Anche l'Ufologia, sebbene possa essere percepita come una materia effimera, non si sottrae a tale giudizio. Ed ecco che tra numerosi fake accertati (video taroccati e foto manipolate), svariati errori di valutazione (commessi soprattutto in buona fede) e bufale nate di sana pianta per il solo scopo di veicolare visualizzazioni verso un determinato canale YouTube, l'anno appena trascorso è stato purtroppo caratterizzato da una falsa statistica del fenomeno UFO, anche con il pesante contributo di presunti esperti del settore che hanno preferito avallare gli avvistamenti UFO più improbabili, anziché aiutare i lettori a dipanare i tanti dubbi che tale fenomenologia spesso genera.
Per aiutare così anche chi si avvicina per la prima volta all'Ufologia, vediamo quali sono stati i casi (italiani e non) più discussi della rete, alcuni dei quali approfonditi - come vedremo - anche su queste pagine.
Tra riflessi, aquiloni e grafica computerizzata
Bisogna ammetterlo: il 2015 non è stato affatto avaro di sorprese in relazione a quelli che inizialmente apparivano come clamorosi avvistamenti di oggetti volanti non identificati. Nel lungo elenco dell'ultima annata va ricordato il filmato su Lima (Perù) del 10 febbraio scorso, dove un grosso aquilone è stato scambiato per un velivolo alieno. L'indagine completa è stata pubblicata sul sito del MUFON Perù che ne spiega tutti i particolari.
Spulciando i casi, è utile annoverare anche l'apparente coppia di UFO fotografata, a giugno, da una famiglia in vacanza sul Loch Ness. Le successive analisi effettuate da Mick West del sito Metabunk.org hanno permesso di risalire alla vera origine degli strani oggetti luminosi: una coppia di lampade collocate all'interno della villa rustica, le cui luci si riflettevano su una delle finestre prospicienti il lago.
Più eclatanti, invece, i tantissimi filmati caricati su YouTube dai soliti canali di cui si è già parlato ampiamente, specializzati nella produzione di falsi in CGI (grafica computerizzata), che rappresentano una vera piaga dell'Ufologia moderna, i cui rappresentanti risultano spesso impreparati per scovare il fake: sensazionale è stata infatti la notizia di alcuni UFO filmati dalla Stazione Spaziale Internazionale, una bufala che ingannò anche diversi esperti.
Altrettanto falso era il video di un insolito oggetto che avrebbe sfiorato un aereo di linea della Rynair, come puntualmente spiegato in un nostro precedente articolo.
Di recente, per frenare l'avanzata di questi professionisti delle truffe virali, è stato formalizzato un accordo tra YouTube ed alcuni canali della medesima piattaforma che potranno dimostrare creatività e competenze, per offrire - nel caso che ci interessa - contenuti che andranno a smontare l'attività degli hoaxer, senza subire ammonizioni per presunta violazione di Copyright.
I presunti UFO italiani
Non sono mancati, ovviamente, i tanti avvistamenti segnalati in Italia e accreditati da alcuni ufologi che ne hanno sostenuto la natura non convenzionale, ma che una successiva indagine più approfondita ha permesso di fornire ben altra spiegazione più terrestre. Tra questi vanno elencati il caso di Avellino del 1996, le luci di Colognola ai Colli (nel Veronese) e l'oggetto luminoso dalla forma "a ciambella" di Napoli, su Piazza Carlo III.