Marte diventa sempre più importante, negli obiettivi prefissati dalla NASA per il futuro:il rover Cutiosity scorrazza su e giù per il pianeta da ben quattro anni, inviando sulla terra immagini e risultati di analisi del suolo; intanto, altre missioni spaziali sono già state programmate per raggiungere il pianeta rosso, alla ricerca di vita aliena, passata o attuale. Ma, non ancora soddisfatti dei risultati raggiunti, lanciano anche una competizione: inventare un 'robot umanoide', più o meno un 'aiutante' meccanizzato, per dare una mano agli astronauti nel lungo viaggio verso Marte.

Un 'robot umanoide' in missione nello spazio

Per il progetto, indiscutibilmente affascinante (come non pensare a 'Io Robot', film con Will Smith del 2004, oppure a 'L'uomo bicentenario' del 2000, con Robin Williams?) è stato messo in palioben un milione di dollari. La competizione 'Space Robotics Challenge', nasce per 'scovare' nuovissime idee da mettere a punto (con l'aiuto dei migliori scienziati) per la future missioni alla conquista di Marte. Finora la NASA ha chiesto alle aziende del settore la lorocollaborazione, per quanto riguarda la messa a punto di razzi, sistemi di comunicazione e astronavi; adesso, invece, lancia una vera e propria 'gara' internazionale per la costruzione di 'astronauti robot', perfettamente in grado di aiutare e affiancare l'uomo durante i viaggi spaziali.

I compiti del 'robot umanoide' saranno tre

In effetti, un robot umanoide è già stato inventato nei primi anni 2000, 'Robonaut': l'idea della NASA è quella di sfruttare quest'ultimo - aprendo un concorso per la sua programmazione - in modo che possa eseguire fondamentali operazioni nel caso di problemi nel corso della missione.

I compiti del robot dovranno essere, nello specifico, tre: riparazione dei pannelli solari, qualora fossero danneggiati; riallineare correttamente un sistema di antenne in caso si perda la comunicazione; e, infine, localizzare e poi riparare un'eventuale perdita all'interno del modulo spaziale.

La speranza di trovare idee innovative per il progetto di supporto agli astronauti, nelle future missioni spaziali sul pianeta rosso, non finisce di certo con il rover 'Curiosity'.

Altre sorprese affascinanti ci aspettano, e, quando ci saranno le sfide finali (nel giugno 2017), sapremo il risultato: un 'robot umanoide' affiancato a un equipaggio umano, dunque, presto potrebbe partire alla conquista di Marte.