I MacBook Pro presentati da Apple il 27 ottobre in occasione dell'evento "Hello Again" presso il Campus di Cupertino, nei primi giorni di uscita non hanno avuto il successo che si aspettava il colosso americano. Dagli Usa credevano che la spinta iniziale dopo la presentazione rivoluzionaria dei nuovi prodotti facesse creare lunghe file presso gli Apple Store, ma in realtà la risposta è stata gelida e al momento poco promettente. Motivazione? Probabilmente sono due gli aspetti che hanno frenato gli appassionati: il primo è quello delle troppe novità che hanno snaturato molto l'aspetto simbolico del Mac di Apple, e il secondo più preponderante è il prezzo.

Era prevedibile che viste le innovazioni apportate, il prodotto non sarebbe stato particolarmente economico, ma la clientela ha lamentato un costo troppo eccessivo.

MacBook Pro troppo cari? Apple abbassa il prezzo

Non sarà ritoccato il prezzo finale fin da subito, ma Apple ha in serbo due interessanti novità. L'analista di KGI Securities, ovvero Ming-Chi Kuo che è molto conosciuto per la sua eccezionale affidabilità, ha detto cosa farà Apple: il primo passo sarà quello di abbassare sensibilmente il costo del futuro aggiornamento sui MacBook Pro, che è previsto nel 2017. Il secondo consiste nella possibile introduzione di una Ram di 32 GB. Il prossimo anno sarà quello di alcune novità tecnologiche importanti che cambieranno il mercato.

Tecnologia all'avanguardia nel 2017

Secondo Ming-Chi Kuo, quello che spingerà i clienti all'acquisto dei nuovi prodotti saranno le innovazioni che ci saranno a partire dalla metà del 2017, quando Apple metterà sul mercato nuovi MacBook Pro con Ram di 32 GB, le nuove porte USB Type-C, e la nuova Touch Bar. Oggi ancora non c'è la percezione della grandezza di questi elementi aggiuntivi, che però già dall'inizio del prossimo anno cominceranno a entrare nella mente di coloro che conoscono il mondo dei computer portatili. La Apple ha precorso i tempi, ha lanciato alla fine del 2016 un prodotto che sarà capito dall'utenza finale solo a distanza di qualche mese.