Tutti siamo a conoscenza del fatto che a breve uscirà il nuovo capitolo di casa Capcom. La data di uscita è fissata precisamente per il 24 Gennaio 2017 e i dubbi su questo titolo rimangono non pochi. Dopo l'amara delusione che gli ultimi due capitoli hanno lasciato nei videogiocatori, tutti ci vanno con i piedi di piombo nell'azzardare qualche piccolo parere su ciò che hanno potuto vedere e carpire dal trailer, dalla demo scaricabile e dai vari gameplay che sono stati messi a completa disposizione dei curiosi, compresi gli ultimi tre che sono stati caricati sul canale Youtube ufficiale di Resident Evil solo un paio di giorni fa.

Nella demo del gioco, scaricabile ormai da tempo, si fa la conoscenza della famiglia Baker, composta da personaggi assolutamente "unici nel loro genere", la quale assumerà un ruolo di spicco in questo settimo capitolo. Gli ultimi tre gameplay, citati poco sopra, sono della durata complessiva di dieci minuti e sono più che altro dei "collage" di vari momenti rappresentativi di una sessione di gioco, durante la quale ci si ritrova ad esplorare la casa dei Baker, caratterizzata da inquietanti corridoi e anche da trappole ed enigmi da risolvere. Qui di seguito i tre video.

Parte Uno

Parte Due

Parte Tre

Questo capitolo sarà davvero in grado di ritornare all'antico splendore di Resident Evil?

Da quello che si è potuto vedere in tutto ciò che ci hanno mostrato fino ad ora, si potrebbe dedurre che, effettivamente, c'è un'intenzione di assumere nuovamente le caratteristiche che erano tipiche dei primi capitoli.

Quei toni tipici, le atmosfere in cui ci si ritrova e lo scorrimento del gioco, fatto di attese e strazianti silenzi, sembrerebbe comunicare la voglia di ritornare a ciò cui tutti i videogiocatori vorrebbero ritornare. Ma un enorme tratto distintivo dai vecchi capitoli c'è e si fa anche abbastanza percepire: la prima persona.

Questo è un elemento totalmente nuovo in questa serie ed è stato fortemente voluto da alcuni degli sviluppatori, i quali credono che questo sia il modo più efficace per introdurre totalmente il giocatore all'interno dell'orrore che si ritrova a vivere il protagonista.

Questo potrebbe essere anche vero, sempre che Capcom si dimostri capace di introdurre qualcosa di nuovo per poter davvero sorprendere i giocatori.

Infatti, la prima persona fa sì che il tutto ci ricordi qualcosa di già visto, come i ben famosi Amnesia o Outlast o qualsiasi altro gioco horror che adotti questa caratteristica. L'unica differenza da questi ultimi è che in questo titolo il personaggio non sarà totalmente indifeso, avrà la possibilità di armarsi e di difendersi, anche se, a quanto hanno detto, ci saranno certe circostanze in cui la fuga sarà l'unica scelta possibile. Ci saranno, inoltre, elementi che tutti gli amanti della saga ben conoscono: le erbe mediche, ad esempio. O anche la ormai vista e rivista situazione di contagio.

La Capcom si aspetta un successo

La Capcom si aspetta, effettivamente, di vendere addirittura la bellezza di 4 milioni di copie al lancio.

Qui le esatte parole di Antoine Molant (Marketing Manager di Capcom):

"Commercialmente parlando, è la più importante produzione Capcom per le console di attuale generazione. L'obiettivo sarebbe quello di arrivarne a vendere quattro milioni di copie al lancio e onestamente siamo fiduciosi di poterci riusxire. Abbiamo osservato i trend e risultano positivi, i preordini sono molto alti e abbiamo segnali positivi da Nord America, Regno Unito e altri territori."

Sui preordini, a quanto detto da Molant, sono andati sempre abbastanza sul sicuro, ma questi sembrerebbero essere aumentati quando sono state annunciate le edizioni speciali da collezione, che includerebbero, addirittura, una replica della villa presente nel videogame.

Insomma, tutti questi presupposti fanno davvero sperare tutti coloro che aspettano da anni un ritorno alle origini.