Yahoo! uno dei database di utenti più grandi, con oltre un miliardo di Account, è stato violato e non solo; gli account sarebbero stati inoltre venduti per 300 mila dollari sul "Dark web" il mercato nero del web. Innumerevoli sono i problemi legati a questo furto, privacy violate e messe a serio pericolo. La nota società non riesce a garantire la sicurezza degli account subendo una notevole perdita di utenti così come anche di profitti e collaborazioni, tra le più importanti sicuramente potrebbero essere rivisti i termini del contratto con Tumblr e Flickr.
Tra gli account vi erano anche quelli della Casa Bianca, degli 007 o anche quelli militari e dell'FBI; grandissime sono le perdite per Yahoo! o anche da parte delle vittime in quanto sono messe a repentaglio informazioni che potrebbero essere riservate. L'FBI sta attualmente indagando sui possibili cybercriminali, per ora senza successo, intanto si consiglia immediatamente di cambiare password regolarmente onde evitare un'ulteriore perdita di dati sensibili.
Per ora, stando alle informazioni attuali, secondo un esperto del ramo, il danno è stato causato da due "spammer" ed un soggetto coinvolto in attività di spionaggio, che avrebbero pagato ciascuno la somma di 300 mila dollari, ottenendo pieno accesso al database.
Naturalmente il database di Yahoo! non conteneva solamente le mail di ciascuna delle vittime, era un database grande contenente addirittura i backup per il ripristino password, mettendo in serio e perenne pericolo gli account coinvolti, una vera e propria disgrazia per la società statunitense che a seguito dell'accaduto ha visto perdere una notevole quantità di azioni calando addirittura al di sotto dei 20 mila euro.
Insomma, la società statunitense ora ne vedrà passare delle brutte dovendo cercare di ristabilire l'ordine ormai sconvolto e cercare di restituire la sicurezza che prima avevano i propri clienti, cosa alquanto difficile per loro purtroppo. Vi invitiamo a seguire eventuali notizie di aggiornamento e, come detto in precedenza, aggiornare le vostre password.