PlayPen è stato per un lungo periodo uno dei nomi più in circolo negli ambienti del Dark Web. Era un sito pedopornografico che pubblicava ogni giorno migliaia di immagini e video di abusi sessuali sui più piccoli, ma che è stato poi smascherato e successivamente cancellato nel marzo 2015. E' di pochi giorni fa la notizia che vede in carcere l’americano 49enne Michael Fluckiger condannato a 20 anni di galera, amministratore dei siti gestiti da PlayPen. Altri moderatori del sito sono in attesa di ricevere un giudizio, si tratta di 200 persone incriminate di essere in qualche modo in relazione con i malaffari di PlayPen.
La base operativa dell'imputato era in North Carolina dove la polizia statunitense ha trovato prove per incastrare più di un migliaio di utenti.
Ecco il tanto temuto Hackeraggio di massa
Si tratta di problemi non di piccola entità visto che sono state numerose le compagnie investigative ad occuparsene, fra queste l'FBI. La tecnica usata per smascherarli non è molto conosciuta ma in poche parole si tratta di un malware malevolo che riesce a scoprire l'indirizzo IP di ogni utente, anche se questo prova a nasconderlo. Gli investigatori hanno dovuto per forza di cose gestire il sito pedopornografico per giorni per capire cosa e chi si celava dietro quel grosso sistema.
Tutto ciò di cui si è parlato fa parte del cosi detto Dark Web, una parte di Internet dove ognuno di noi può essere anonimo.
In questo luogo vengono ospitati contenuti illeciti, traffici illegali di ogni tipo e forma che spesso sono però scovati da chi di competenza. Ecco quindi che nel 2014 nasce PlayPen, sito nascosto ma non del tutto visto la falla trovata in un errore di configurazione. Come spesso accade per smascherare tali mondi vengono usati metodi poco ortodossi o contro il buon costume e per il caso PP non si è fatto altrimenti.
Erano molti i poliziotti sotto copertura infiltrati nel mondo del DarK Web di PlayPen ma è stata proprio la loro presenza a smascherare nel giro di poche settimane il sito che aveva creato alle proprie spalle un vero e proprio impero illegale.