Il 2018 sarà probabilmente un anno importante per il settore della tecnologia: protagonisti indiscussi saranno ancora una volta gli Smartphone, dopo un fine 2017 all'insegna di Apple e del nuovo iPhone X. Già dai primi mesi del nuovo anno, e precisamente dal Mobile World Congress di Barcellona (dal 26 febbraio all'1 marzo 2018) potrebbero essere svelati il Samsung Galaxy S9 ed il Huawei P11, mentre per l'autunno 2018 l'azienda di Cupertino dovrebbe presentare tre nuovi device: il secondo modello di iPhone X, una versione Plus ed un iPhone "economico" da 6,1 pollici.

A proposito di quest'ultimo, il motivo per cui dovrebbe costare di meno rispetto alle altre versioni, sarebbe legato allo schermo LCD, rispetto a quello OLED di iPhone X e dei suoi probabili successori.

Grandi novità sono attese anche per quanto riguarda le applicazioni più scaricate e popolari al mondo: in questo articolo ci soffermeremo in particolare su Whatsapp, uno dei sistemi di messaggistica istantanea più utilizzati dagli utenti, insieme a Telegram e Messenger di Facebook. Gli sviluppatori della nota app con l'icona verde si stanno preparando ad introdurre nuove funzionalità per migliorare ulteriormente la comodità e la velocità del loro prodotto tecnologico.

Ricordiamo che di recente è arrivata l'opzione che consente di registrare i messaggi vocali senza tenere premuta l'icona del microfono.

Invece in questo 2018 potrebbe essere implementata e modificata la funzione "gruppi chat", che dovrebbe diventare molto simile - dal punto di vista "regolamentare" - alle chat di Facebook. Ma la novità più interessante è un'altra: vediamo quale.

La nuova funzione note vocali già da gennaio 2018?

Ad inizio gennaio, gli sviluppatori di WhatsApp potrebbero promuovere in versione beta la funzione delle note video: questa darà la possibilità di inviare brevi clip fra utenti, come già avviene con successo su Telegram.

La nuova opzione verrà dapprima testata dagli sviluppatori e, se non verranno riscontrati particolari problemi, potrebbe essere introdotta già dalla fine di gennaio 2018.

Uno dei dubbi principali riguarda la "pesantezza" dei video, che potrebbero creare problemi alla memoria fisica dei dispositivi. Infatti, considerando che ormai gli smartphone top di gamma registrano filmati in 4K, il rischio di "appesantire" i device non è da sottovalutare.

Dunque, i tecnici di WhatsApp dovranno cercare di risolvere questo problema e, dopo esserci riusciti, la nuova funzione potrà essere ufficialmente rilasciata per gli utenti. Non è da escludere che, vista la grande popolarità raggiunta dai messaggi vocali, anche le note video possano essere molto apprezzate dal pubblico.